Luigi MalerbaPoveri hominiIntroduzione di Gino RuozziLecce, Manni, 2025 Malerba è stato un grande scrittore – e sicuramente lo rimane, secondo la linea di una luminosità ascendente, come ogni maestro [...] di là della sensibilità sperimentale che ha sempre sapientemente esercitato), sicché in Poveri homini si è dovuto porre il problema di far coabitare la linguadel diario con le modulazioni della sceneggiatura.Ecco, quale esempio, un brano estratto da ...
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La parola chiave di questa nota è sentimento. Per il vocabolario, «la facoltà e l’atto del sentire», ma anche la «coscienza, la consapevolezza di una condizione». E molto, molto di più.Il sentimento condiviso [...] manoscritte e i codici a trasmetterci la parola del Poeta permettendo agli studiosi di avvicinarsi «sia pure con inevitabile approssimazione» alla fisionomia della sua lingua. Una fisionomia che si compone attraverso l’intera produzione dantesca e ...
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«La carcerazione assume il ruolo di macchina di normalizzazione generalizzata: punisce, corregge, classifica, assoggetta». Questo concetto, che Michel Foucault ha elaborato in Sorvegliare e punire (1975), [...] gola può essere un’alienazione della mente («La gola sì è infirmitade del corpo, alienatione de mente»; Volpi 2018: p. 205 nuova edizione Torino, Einaudi, 2014).GDLI = Grande Dizionario della Lingua Italiana, diretto da S. Battaglia (poi da G. Bàrberi ...
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Mariano LongoInfanzie. Storie di bambini ribelli, tristi, stralunatiBari, Progedit, 2024 Intanto il titolo: plurale, Infanzie. Per norma e per consuetudine, per costume impigrito o per prassi sommaria, [...] italiano e lingua madre, “ho ddefrescato”», si legge nel racconto Il segno, la voce (pag. 13).Vi è anche altro da osservare. Al di sotto di ognuno di questi racconti vi è un rendiconto argomentativo riferibile a un aspetto del vivere sociale ...
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Se c’è un autore che nel panorama rap si distingue per la presenza circolare di temi riguardanti la natura (umana e non), questi è Caparezza, al secolo Michele Salvemini. Il tema è trasversale alla sua [...] spazio, DC 2008).Il destino di GeaLa traccia in cui il tema si fa più unitario e meno occasionale arriva qualche anno dopo: La fine 21, 2019, pp. 313-28.Miglietta, A., Sulla linguadel rap italiano. Analisi quali-quantitativa dei testi di Caparezza, ...
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Eros non cresceva bene. Difficile a concepirsi, eppure quello che nella fantasia comune è l’intoccabile dietto alato dell’amore, a quanto pare, aveva un difetto di sviluppo psicofisico. Afrodite, come [...] in cui Antèros si allontanava, infatti, Eros ridiventava piccolo e debole; viceversa, in presenza del benefico fratello, Firenze, Leo S. Olschki, 1994.Semerano, G., Dizionario della lingua latina e di voci moderne, in Le origini della cultura europea ...
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Gli insetti sono ovunque. In ogni stagione, grazie anche al surriscaldamento globale, ci imbattiamo in farfalle e zanzare, api e pidocchi, grilli e cimici, formiche e mosche. Però pochi di noi, al di là [...] adattamenti dell’opera collodiana; si fa notare che nella letteratura italiana solo i versi di Trilussa – in Er grillo zoppo, poesia dialettale del 1914 – mostrano l’insetto come messaggero di libertà. In lingua francese troviamo un saggio dedicato ...
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Parole al microscopio. I composti neoclassici nell’italiano delle scienze tra Settecento e primo OttocentoGiulia VirgilioParole al microscopio. I composti neoclassici nell’italiano delle scienze tra Settecento [...] ricevono particolare impulso anche dalla riflessione illuministica e in cui si verifica una «tendenza al recupero del patrimonio classico, che in quest’epoca investe anche il piano della lingua» (p. 75). La scelta di focalizzare la ricerca sulla ...
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Sergio MattarellaLe parole di tutti. Dodici orazioni civiliA cura di Claudio JampagliaPrefazione di Gherardo ColomboMilano, Ponte alle Grazie, 2024 Nel libro Le parole di tutti. Dodici orazioni civili [...] da una scuola che non riuscisse a essere veicolo di formazione del cittadino. La scuola per conoscere. Per imparare, anzitutto, la lingua, per poter usare la parola. «Il mondo» diceva don Milani, «si divide in due categorie: non è che uno sia più ...
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Le più belle poesie, le più giuste nella storia della letteratura di ogni tempo e Paese hanno come un vento dentro che le sommuove, sostiene, le libera e le trattiene. Barbara Carle ha scritto, nel suo [...] con la mia compagna di stanza alla cerimonia di premiazione che si teneva al Campidoglio. Non so se fosse per avventatezza o poeti. Tradurre è un modo di impadronirsi del testo poetico nella lingua originale. Dobbiamo capirlo fino in fondo per ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...
(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale della Penisola Iberica e comprende...
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega all’Europa centrale (da O a E: Francia,...