Tra un anno si festeggerà il centenario della nascita di Lino Aldani (1926-2009), ovvero uno dei più importanti autori italiani di fantascienza, tra i più tradotti all’estero, che ha attraversato il Novecento [...] quanto la casa editrice Perseo dalla fine degli anni Ottanta del Novecento si è preoccupata di pubblicarne l’edizione integrale, ma l’ parliamo un po’ tutti» (p. 309). Si tratta di quella lingua di plastica oggi assai documentata e studiata, ed ...
Leggi Tutto
Forse il più bel romanzo degli anni Settanta del Novecento, caduto nell’oblio e oggi riscoperto grazie al prezioso lavoro di Edizioni Alegre, è Tuta Blu di Tommaso Di Ciaula, un rutilante impasto di meraviglia [...] la riflessione antropologica sull’universo fabbrica – è una lingua volutamente disadorna e aspra, fatta di slanci violenti e , come il Carnevale di Maglie del 1960, «che era un divertimento da impazzire»:Il corso si riempiva di gente, volavano all’ ...
Leggi Tutto
Le idee a fondamento delle Dieci tesi per l’educazione linguistica democratica sono emerse tra il 1973 e il 1974 con le e gli insegnanti del Centro di Iniziativa Democratica degli Insegnanti (CIDI) e del [...] , linguistiche e culturali, appaiono importanti e non superati gli assunti delle Tesi I-III del 1975. 2. Il ruolo della lingua nella vita dei parlantiNon vi è lingua che si sviluppi in un essere umano se non vi è un intorno sociale che lo ...
Leggi Tutto
Affermare che l’odio è un sentimento e provare a dimostrare il senso dell’affermazione è compito semplice e rapidamente eseguibile: la maggior parte dei lessicografi, di fatto, ci conforta con limpide [...] avara e gretta o a una richiesta eccessiva. Dalla lettura della voce di riferimento del Grande Dizionario della Lingua Italiana apprendiamo, invece, che esoso è chi “si fa malvolere, si fa odiare per i suoi modi, la sua condotta, il suo carattere” e ...
Leggi Tutto
Giuseppe AntonelliIl mago delle paroleTorino, Einaudi, 2025 Uscire dall’infanziaCome si insegna l’italiano oggi? Si può rendere la grammatica un’avventura? Giuseppe Antonelli, ne Il mago delle parole, [...] e zero, che derivano tutte da uno stesso vocabolo: sifr». Le lezioni del mago, in fondo, servono proprio a questo: insegnano a vedere la lingua per ciò che è, non per ciò che si vorrebbe fosse. La norma linguistica esiste, ma anch’essa è tutt’altro ...
Leggi Tutto
Nella linguistica storica si parla di sostrato (la lingua che si parlava un tempo in una certa zona e che ha influenzato quella odierna), di superstrato (una lingua che in alcuni particolari grammaticali [...] in veste latina16 Finisce l’era del signor Mario Rossi17 Perché nomi frequenti e altri rari?18 I cognomi italiani, regione per regione: Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche19 Onda su onda, lingua su lingua. Come si è formato il patrimonio italiano ...
Leggi Tutto
Ufficiale o colloquialeSi può parlare di bilinguismo dei toponimi quando il toponimo ufficiale non corrisponde a quello della parlata locale (registro orale, colloquiale, informale, familiare, ecc.). Il [...] /tedesco) o in Valle d’Aosta (italiano/francese) è meno ovvio che si trovino ad Alghero, dove, accanto all’italiano, le diciture sono in catalano, lingua che la città del Sassarese ha mantenuto come sua seconda; e in Friuli-Venezia Giulia, Regione ...
Leggi Tutto
Una ventola che apre il mondoAlla conferenza sul conferimento dell’Orso d’oro alla carriera a Tilda Swinton, l’attrice britannica ha provato a spiegare che cosa distingua la Berlinale da altre kermesse [...] disuguaglianza nelle opportunità di apprendimento che si offrivano per imparare l’italiano e per la lingua madre. Le opportunità di apprendimento che si offrono, in fondo, ci dicono molto del tipo di società che si vuole formare. Questa disparità di ...
Leggi Tutto
Sono passati dieci anni da quando due rapper italiani emergenti, Ghali e Maruego, cantavano storie di emigrazione tra le due sponde del Mediterraneo intrecciando italiano, arabo, francese e inglese.Al [...] diritto di piegarla alla storia e alla visione del mondo che si vuole raccontare. Se per i giovani G2 l’italiano standard può essere percepito come la linguadel potere costituito, giocare con la lingua significa metaforicamente fare lo stesso con il ...
Leggi Tutto
A quale lingua appartiene il toponimo?Nell’analisi di un qualsiasi repertorio toponimico bisogna tener conto preventivamente di alcuni elementi: a quale lingua appartiene il toponimo; se il luogo oggi [...] passato altre denominazioni e le ragioni per le quali si sono verificati i cambiamenti e le sostituzioni; se il toponimo è stato imposto da popolazioni parlanti una lingua diversa dall’etimo del nome stesso: per esempio un antroponimo germanico può ...
Leggi Tutto
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...
(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale della Penisola Iberica e comprende...
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega all’Europa centrale (da O a E: Francia,...