Il sostantivo sentimento, deverbale da sentire, nel suo significato più ampio e pieno (‘momento della vita interiore, pertinente al mondo degli affetti e delle emozioni’) è attestato per la prima volta, [...] del cervello, là ove si raccolgono i sensi e’ sentimenti del corpo» (si cita da Segre 1968: 26).Si tratta di una parola del (molte delle quali grecismi, ma spesso passati nella nostra lingua per tramite francese) costruite con la formante di origine ...
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Mattia GrigoloGente alla buonaRoma, Fandango, 2024 «Fa un freddo che».Poco ci vuole a capire certi libri: una manciata di frasi. Una dichiarazione bella e netta che faccia ben comprendere come al riempimento [...] e definitiva è una, sempre e solo una: la lingua. L’autore ne porta in tasca tante, tutte quelle un silenzio che diventa pure lessico specifico del consumarsi il punto di non ritorno, dolorosamente, si focalizza su un passato che è successo ...
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Luigi MattOssessioni lessicali manganellianein «Rivista di studi italiani», XLI, 1, 2023, pp. 5-39 Come non seguire passo passo l’intensa attività scientifica di Luigi Matt, uno dei pochi studiosi italiani [...] che tra le attestazioni citate nel Grande Dizionario della Lingua Italiana la prima sia di Daniello Bartoli, un autore umani». Ma a ben vedere, anche in questo caso si ha una connotazione negativa del termine, anche se non esibita come tale: è ...
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Israel Joshua SingerLa nuova RussiaTraduzione di Marina MorpurgoCon una Nota di Francesco M. CataluccioA cura di Elisabetta ZeviMilano, Adelphi, 2024 Nel 1926, quando lo scrittore polacco Israel Joshua [...] , a partire dall'insegnamento obbligatorio della lingua russa.Nello stile dell'autore coesistono l'attenzione per i dettagli del miglior giornalismo, fatto andando a vedere tutto quello di cui si scrive, e una narrazione decisamente ispirata ...
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1. «Si faceva chiamare Dante; era di Firenze, e fu condannato per non so quale delitto. Ti ricordi di quest’uomo?». Aggrottò le sopracciglia e si portò la mano alla fronte come chi cerca nella memoria. [...] più e che per Raffaello e per i suoi committenti era ancora del tutto evidente: la poesia della Commedia non esiste senza il divino oltre a studiare una lingua che sembra vicina alla nostra ma che progressivamente si allontana, oltre ad approfondire ...
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Il patriarcato preborghese, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non escludeva le donne dalla sfera culturale. Nella sua Storia della letteratura italiana (1772-1782; seconda edizione 1787-1794), [...] per brutta, e sciocca, che sia, bella, & saccente si reputa». Nel Settecento l’uso dell’espressione è ancora limitato Ciaralli hanno dimostrato, il più antico documento in lingua volgare non è il Placito capuano del 960, «Sao ko kelle terre…», ma un ...
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L’opera poetica di Giovanna Bemporad si concentra in un unico libro, Esercizi, pubblicato per la prima volta nel 1948 per la piccola casa editrice Urbani e Pettenello e poi ripubblicato da altri quali [...] donna imposto in cui non si riconosceva fanno di lei un’anticipatrice del movimento degli anni Settanta del Novecento. Non da ultimo va rivisto all’infinito. In un certo senso sfidava la lingua, ricercando ogni volta il suono, il significato migliore, ...
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JilbabPartiamo da un episodio di cronaca di qualche anno fa. Silvia Romano, volontaria milanese sequestrata in Kenya nel 2018 da un gruppo di estremisti islamici, viene finalmente liberata e torna in Italia [...] dal francese basin, a sua volta dall’italiano bambagino (da bambagia). Insomma, si può ipotizzare che il bazin in questione derivi dal francese, che è lingua ufficiale del Mali, ma che sia in realtà di origine italiana. Sarebbe quindi un prestito ...
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A memoria non vi è nessun precedente a un’impresa come quella che Alberto Cristofori va realizzando con Un anno con Petrarca, rubrica quotidiana di proposta e commento di un sonetto del poeta aretino attraverso [...] vulgata purtroppo falsa. Dire che Dante è sperimentale, per la lingua, lo stile, ecc. e invece Petrarca e normativo e . Sulla base della medicina del tempo, c'era il malinconico, il sanguigno, il gioviale, e Petrarca si autoritraeva in tutte le varie ...
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Romanzo dall’incerto statuto di genere, tra fantastico e fantascientifico (Donno, 2021), Abrakadabra. Storia dell’avvenire di Antonio Ghislanzoni (prima edizione completa e in volume: Milano, Brigola, [...] ” si contrappone un magnetismo “malvagio”), scrivere la storia dell’avvenire disvela gli autoinganni del pensiero nuovo spazio politico di una Unione Europea senza più distinzioni di lingua o di razza, il cui statuto ha alla base il riconoscimento ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...
(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale della Penisola Iberica e comprende...
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega all’Europa centrale (da O a E: Francia,...