È cosa nota anche a chi non conosce approfonditamente la linguistica che la lingua che parliamo va incontro a continui cambiamenti. Nascono nuove parole, altre vengono abbandonate, le linguesi evolvono [...] della grammaticalizzazione ci permette di vedere dall’interno il funzionamento di un aspetto del complesso e vasto meccanismo del mutamento linguistico. Le linguesi evolvono in un processo lento e invisibile al parlante, un processo evoluzionistico ...
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«Un ladro mi ha rubato la scatoletta»: una frase normalissima, che contiene solo parole di uso comune, tanto che tutti siamo in grado di comprenderne perfettamente il significato; e non si vede perché [...] stessi vivevano in luoghi o addirittura in famiglie in cui si adoperavano più lingue diverse – in situazioni, insomma, di bi- o plurilinguismo. Prima di Weinreich, si accorsero del fenomeno studiosi come Lejzer Ludovik Zamenhof (1859-1917), inventore ...
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Il presente articolo si propone di approfondire la tematica dell'adattamento fornendo un focus sulla realtà degli scrittori e scrittrici migranti che ormai scrivono non nella loro lingua madre, bensì nella [...] linguadel paese dove sono emigrati. Di che adattamento parliamo: linguistico, culturale, identitario? Nell'articolo verrà amore-odio con la lingua e la cultura italiana, e di Oltre Babilonia, romanzo di Igiaba Scego. Si tratta forse di una ...
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Lo scopo di questo articolo sarà la descrizione del fenomeno di interazione tra la lingua inglese e quella italiana in Italia. Il punto di partenza sarà una ricostruzione della storia del fenomeno, secondo [...] i lavori di Pulcini e Tosi. Si indagheranno poi le ragioni del successo della lingua inglese in Italia, sulla base dell'analisi di accademici come Vettorel, Rogato, Dardano e Rando. L'ultima sezione tratterà dell'attitudine degli studiosi italiani ...
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La storia linguistica di un territorio è determinata dal sostrato etnico, e dunque culturale e religioso, dei popoli che, di volta in volta succedutisi, ne hanno scandito le tappe. Nel variegato universo [...] il latino sia giunto nell'isola e di quali siano state le sue interazioni con le altre lingue che si parlavano lì. Quali lingue? La vitalità e continuità del greco dall'antichità sino al XII sec. è indiscussa, tanto da valicare le acque dello Stretto ...
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“Mi sono trasferita a Perugia dalla Puglia quando avevo dodici anni per via del lavoro di mio padre, che fa il medico”.
“Ricordo il giorno in cui salutai la mia migliore amica delle elementari che partiva [...] di un genere nuovo, la cosiddetta «satira del villano». Anche se si tratta di un’etichetta storiografica ed estetica estremamente 218 inferiore dell’Ambrosiana di Milano, la cui lingua settentrionale è molto vicina alla mescidanza trecentesca. Va ...
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La storia della metafisica occidentale, al di là di tutte le differenze specifiche proprie di autori, periodi e contesti culturali diversi, ha sempre avuto, dall’antichità all’epoca moderna, una caratteristica [...] sia a Cambridge che a Londra, ed essersi occupato, oltre che del progetto di fondare l’aritmetica su basi logiche, anche di fisica in italiano, non si può non rimandare almeno al contributo recente più importante in lingua inglese in questo senso ...
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Tutti noi ci siamo prima o poi trovati a discutere sul web con persone intolleranti agli errori grammaticali e che quasi sempre non possono fare a meno di correggerli: si tratta dei cosiddetti “grammar-nazi”. [...] di valore ispirati all'idea della superiorità intrinseca del dialetto o della lingua comune rispetto alle strutture regionali da descrivere. lnvece, come si è accennato, proprio a tali idee ci si è ispirati, tolte rare eccezioni, nel parlare delle ...
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In principio fu uno schiavo greco. Era il 324 quando l’imperatore Eziana II impose il Cristianesimo quale religione di Stato dell’Impero etiope, ben 56 anni prima dell’Editto di Tessalonica. Convertito [...] monaci leggendari cui viene attribuita la traduzione della Bibbia in lingua etiope, il Ge’ez, e l’introduzione della pratica al Cattolicesimo, in seguito il popolo si sarebbe conformato ai desideri del sovrano. Sopra tutto regnava la convinzione, ...
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Uno squarcio si apre improvvisamente tra le mura domestiche e lascia intravedere una società cambiata nel profondo, una luce vivissima oltrepassa le pareti e illumina la scena, appaiono distintamente delle [...] descrivere in modo efficace il potere del teatro come luogo che sancisce la linguadel dialogo e pertanto estremamente importante per ’altro, una graduale presa di coscienza del vero e del falso che si nasconde nei linguaggi, nei comportamenti umani ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...
(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale della Penisola Iberica e comprende...
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega all’Europa centrale (da O a E: Francia,...