CAIX, Napoleone
Tullio De Mauro
Nato a Bozzolo (Mantova) il 17 ag. 1845 da Giovanni e da Giovanna Azzolini, studiò presso il ginnasio di Cremona, ove ebbe tra gli insegnanti lo storico e latinista liberale [...] fu incaricato di dialettologia italiana (dal 1873 l'insegnamento si chiamò di lingue romanze) all'Istit. superiore di Firenze, dove per studi in Polonia e Russia, ma, per l'aggravarsi del suo male, interruppe il viaggio e, rientrato a Bozzolo, vi ...
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ALBANI, Annibale
Gianni Sofri
Nacque in Urbino il 15 ag. 1682, da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Per volontà dello zio pontefice compì gli studi presso i gesuiti [...] favore della corte francese. In particolare si adoperò, secondando una richiesta del reggente, appoggiata anche da lord Stanhope a proprie spese nell'università cittadina una cattedra di lingua greca. Amico di Alessandro Scarlatti, ne fece assumere ...
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FRANCESCA SAVERIO Cabrini, santa
Lorenza D'Andrea
Nacque a Sant'Angelo Lodigiano il 15 luglio 1850, tredicesima e ultima figlia di Agostino, ricco proprietario terriero originario di Cremona e cugino [...] , nel 1887, si recò a Roma, dove fondò una prima scuola in via Nomentana. Fu l'inizio del prodigioso sviluppo dell' italiani reclusi, confortandoli, ascoltando le loro storie, raccontate nella lingua d'origine, e tentavano di ricucire i rapporti fra i ...
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PETRELLA, Errico
Federico Fornoni
PETRELLA, Errico. – Nacque a Palermo il 10 dicembre 1813, figlio di Fedele, ufficiale napoletano della marina borbonica, e di Maria Antonia Mazzella, originaria di [...] Petrella si accostò allo studio della musica, prima sotto la guida del violinista Saverio del Giudice, poi come studente esterno del nel resto della penisola, con i recitativi e tutta in lingua, che debuttò nel 1853 al Carlo Felice di Genova (un ...
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FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] famiglia fu ospite a Friburgo per imparare la lingua; frequentò l'ambiente studentesco e operaio cattolico, pur fortemente agiografica, ha contribuito alla conoscenza del F. nell'ambiente dell'associazionismo cattolico; si veda al riguardo Id., P.G. ...
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TESSA, Delio
Gabriele Scalessa
– Nacque il 18 novembre 1886 a Milano, da Sénio, impiegato alla Cassa di risparmio delle provincie lombarde, e da Clara Besozzi, entrambi di origine milanese.
Figlio unico, [...] nuove ed ultime. Saggi lirici in lingua milanese corredati delle pagine del dicitore, presso De Silva (Torino , a cura di A. Stella et al., s.l. [ma Pavia] 1986; I morti non si fanno mai vivi, a cura di A. Stella, in Autografo, XV (1988), pp. 65-77; ...
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Rossi, Francesco. – Nacque probabilmente a Milano intorno al 1630. Non sono noti i nomi dei genitori.
La data di nascita, su cui non è possibile essere più precisi, si ipotizza a partire dall’identificazione [...] fine degli anni Cinquanta e i primi anni Settanta del Seicento (su Carlo Torre si veda Picinelli, 1670, pp. 130-132). basi per la collaborazione con Carlo Maria Maggi (autore presunto del prologo in lingua milanese; cfr. Isella, 2005, pp. 210 s.). ...
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CROCE, Giovanni
Piero Caraba
Dal testamento redatto il 10 maggio 1609 dal notaio Figulino e conservato nell'Archivio Veneto notarile (Caffi) sappiamo che la sua nascita sarebbe avvenuta intorno al 1557, [...] in versione latina, successivamente pubblicati a Londra in lingua inglese (1608). Sempre per quanto riguarda la '500. A parte la Compietta per doppio coro del 1591, in cui si impone una energica linea contrappuntistica, nei lavori successivi trova ...
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CACCIANIGA, Antonio
Alessandra Briganti
Nacque a Treviso il 30 giugno 1823 da Ernesto e Anna Zaccagna. Compiuti gli studi secondari a Treviso e a Belluno, frequentò l'università di Padova, dove seguì [...] morte del padre l'eredità gli fu sequestrata nel 1853 dal governo austriaco; ottenne allora l'insegnamento di lingua italiana che è sempre al fondo di tutta l'opera narrativa del C., si fa più scoperto e fastidioso, esemplificando, nella storia di ...
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STREGHI (Dello Strego), Alessandro
Marino Zabbia
Nacque a Lucca da Giovanni, di professione notaio, in una data che non conosciamo ma che cade tra la fine del XIV e l’inizio del XV secolo, poiché le [...] Giovanni Sercambi e, per i primi decenni del Trecento, quella di Giovanni Villani – si inoltra in un racconto minuto che gli studiosi ), pp. 7-23; A.T. Zevi, Analisi linguistica delle “Cronache” di A. S., in La lingua italiana, VIII (2012), pp. 53-77. ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...