PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] di Letterature straniere (Firenze 1906).
Intorno al 1900 Pavolini intraprese lo studio del finnico, seguendo Teza e Domenico Comparetti. All’apprendimento della linguasi dedicò con zelo, al punto da orientare sempre più i suoi interessi verso ...
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AGNESI, Maria Gaetana
Mario Gliozzi
Gianfranco Orlandelli
Nacque il 16 maggio 1718 a Milano da Pietro, professore di matematica all'università di Bologna. Posta sotto la guida di ottimi insegnanti, [...] Reina, l'abate N. Gemelli, L. Voigt, docente di lingua greca nelle Scuole palatine di Milano, l'abate G. Tagliazucchi, che agli studi matematici, l'A. si dedicò intensamente a opere di beneficenza, riuscendo, alla morte del padre (19 marzo 1752), a ...
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VALENTINIS, Giuseppe Uberto
Paolo Pastres
Nacque a Udine (secondo Costantini, 1925, p. 357, a Fraelacco di Tricesimo, ma tale testo presenta diversi errori) il 3 novembre 1819, dal conte Luigi, discendente [...] Carlo Markò. Dell’attività pittorica di Valentinis ben poco si conosce (forse smise di dipingere attorno al 1860), anche grazie all’ottima conoscenza della lingua tedesca – cominciò a seguire gli sviluppi del metodo per il restauro dei dipinti a ...
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ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] Dopo pochi anni, tuttavia, con il trasferimento del padre a Cavalese, la famiglia si stabilì definitivamente nel capoluogo della Val di Fiemme. , miranti ad una separazione dei territori di lingua itafiana dalla Confederazione e all'ottenimento di un ...
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RANZO, Mercurino
Paolo Rosso
RANZO, Mercurino. – Nacque a Vercelli nei primissimi anni del Quattrocento da Roglerio, appartenente al collegio dei notai di Vercelli, e dalla novarese Franceschina Caccia; [...] intervenendo sulla struttura del modello ed eliminando alcuni eccessi di situazione e di lingua presenti nello Janus sacerdos all’area della conflittualità e della devianza sociale, in cui si trovò a operare come iudex, il patrimonio di elementi ...
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STROZZI, Ercole
Giada Guassardo
– Nacque a Ferrara da Tito Vespasiano, dignitario alla corte estense e celebrato poeta latino, e da Domitilla Rangoni. La data di nascita è incerta: si tende a collocarla [...] 150r; Prose di M. Pietro Bembo nelle quali si ragiona della volgar lingua, Venezia 1525 (ed. critica a cura di C La “Venatio” di E. S. nell’autografo ferrarese, in Memorie del Reale Istituto lombardo di scienze e lettere. Classe di lettere e scienze ...
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DE ANGELIS (d'Angelo, di Angelo), Girolamo
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) nell'anno 1567 o nel 1568, come si può desumere, in mancanza dell'atto di battesimo. dalla dichiarazione [...] essere inviato come missionario nelle Indie nel dicembre 1595 il D. si imbarcò a Genova diretto a Lisbona, donde partì alla volta di per otto anni, impadronendosi della. lingua e venendo a contatto con la cultura del paese. Fu così prescelto dai suoi ...
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VENEZIANO, Antonello (Antonio)
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 98 (2020)
Nacque il 7 gennaio 1543 a Monreale, terzo di sette figli, da Antonio, mastro notaro della Curia e pretore, e dalla [...] , poco tempo dopo, studiò retorica, metrica latina, lingua greca ed ebraica. Allievo brillante, fu mandato nel 1559 a Roma, ove si specializzò in materie giuridiche e filosofiche sotto la guida del futuro cardinale Francisco di Toledo Herrera.
Le ...
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Nacque a Salerno il 25 apr. 1872 da genitori piemontesi, Gaudenzio, ingegnere del genio civile, e da Vittoria Vaudagnotti. Mortogli il padre, egli entrò diciannovenne nell'amministrazione dello Stato come [...] e lo studio dei testi della letteratura etiopica di lingua semitica, che gli consentì di portare la grezza materia in 201-209, anziché 202.
Fonti e Bibl.: Per la biogr. del C. si tengano presenti i necrologi: in Oriente moderno, XXIX (1949), 7-9, ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] di Claudio Tolomei. Il B. rivendica di fronte all'egemonia del fiorentino i diritti della lingua senese con argomentazioni storico-linguistiche che si valgono dell'illustre precedente della pluridialettalità letteraria della Grecia, dell'apporto ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...