FIORILLO, Silvio
Giovanna Checchi
Nato a Capua (vicino a Caserta) verso il 1565, fu uno dei tanti comici-drammaturghi del primo Seicento. Infatti oltre a interpretare il personaggio di Capitan Matamoros [...] napoletana, e toscana lingua, Napoli 1604; La ghirlanda. Egloga, in napoletana, e toscana lingua, ibid. 1608; 'altra dell'11 maggio 1621, come pure da altre due del 1619, trascritte da Checchi, si apprende che il F. fu addirittura uno dei comici più ...
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MORANDI, Anna
Stefano Arieti
MORANDI, Anna. – Nacque a Bologna il 21 gennaio 1714 da Carlo e da Rosa Giovannini.
Studiò disegno e scultura presso i pittori Giuseppe Pedretti e Francesco Monti, sebbene [...] e cinque cassette con le preparazioni dell’occhio, del naso, della lingua e del tatto all’accademia di Londra, con quella dell’organo della voce». Nell’elaborazione dei preparati in cera si distinse dal suo maestro, in quanto maggiormente interessato ...
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VENTURI, Marcello
Giovanni Capecchi
– Figlio di Ugolino e di Adele Della Nina, nacque il 21 aprile 1925 nella stazione ferroviaria di Querceta-Seravezza-Forte dei Marmi (Comune di Seravezza), nella [...] e il compimento dell’eccidio; e quello del presente, che narra la storia del figlio di Puglisi che si reca a Cefalonia, per ripercorrere le orme in Italia e fuori d’Italia. Uscì in quattordici lingue diverse (sebbene non in tedesco) e in Unione ...
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MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] Ascoli-neogrammatici» (Timpanaro, p. 318).
Ottenuto alla fine del 1881 il passaggio come professore straordinario di storia comparata delle lingue classiche e neolatine all’Università di Pavia, il M. si stabilì nella città lombarda e sposò Elisabetta ...
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CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] a conoscenza della sua fuga; successivamente, durante l'estate del 1553 si recò a Verona per incontrare il padre, in viaggio alla , di cui era un "anziano", e la comunità di lingua francese: ogni volta che un problema non poteva esser risolto ...
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ROCCATAGLIATA CECCARDI, Ceccardo
Giona Tuccini
– Primogenito di Lazzaro Jacopo Roccatagliata, piccolo proprietario di umili origini genovesi, e di Giovanna Battistina Ceccardi, di nobile famiglia originaria [...] Patria, è la fondazione del ‘Manipolo d’Apua’, di cui Ceccardi si autoproclamò ‘generale’, un luglio 1959, p. 3; U. Clades, R. C., Firenze 1969; V. Coletti, La lingua irrequieta di Ceccardo, in Resine, 1974, n. 9 (aprile-giugno), pp. 37 s.; Ultimi ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] innamorare degli studi e dei sapere.
La prima attività del B. si svolse a Pesaro, ove il padre era bibliotecario dell sul Giornale arcadico numerosi articoli e note di letteratura, di lingua, di erudizione, di archeologia e numismatica. Nel 1826 vi ...
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VIGOLO, Giorgio
Cristiano Spila
VIGOLO, Giorgio. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1894, primogenito di Umberto, vicentino di nascita e impiegato al ministero della Marina, e di Elisabetta Venturi, nipote [...] Giuseppe Gioacchino Belli, La poesia di G.G. Belli. Un frammento filosofico del 1924 (pubblicato a distanza di molti anni: Inediti di estetica e di
Negli anni Trenta si dedicò a intense letture filosofiche e allo studio della lingua tedesca che gli ...
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MEDICI, Isabella
Elisabetta Mori
de’. – Nacque a Firenze il 31 ag. 1542, terzogenita di Cosimo I duca di Firenze, e di Eleonora di Toledo.
Sin dall’età di cinque anni fu avviata allo studio delle lettere [...] il tema, caro a Dante e Petrarca, della donna che si fa tramite della luce di Dio (Rime, a cura di E , 488; D.M. Manni, Lezioni di lingua toscana, Venezia 1757, pp. 163-166; I.R. Galluzzi, Istoria del Granducato di Toscana, Firenze 1781, II, pp ...
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RANGONI TERZI, Gherardo Aldobrandino
Alessandra Ferraresi
– Nacque a Modena il 15 maggio 1744, primogenito di Bonifacio dei marchesi di Castelvetro e Levizzano, e di Corona dei conti Terzi di Sissa.
Educato [...] riordino dell’istituto con l'introduzione dell’italiano come lingua d’insegnamento e di nuove discipline come la non sono del tutto ricostruibili; visse alcuni anni tra Padova e Venezia; si trasferì poi (non è chiaro quando, ma prima del 1808) - ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...