TROISI, Massimo
Marco Dalla Gassa
– Nacque a San Giorgio a Cremano (Napoli) il 19 febbraio 1953. Sesto e ultimo figlio di Alfredo e di Elena Adinolfi, ferroviere lui, casalinga lei, crebbe in una famiglia [...] asciutta e l’indolenza di un Eduardo e il capovolgimento semantico della lingua di un Totò, sul finire del decennio e in quello successivo le sue opere si fecero viceversa più intimiste e introspettive, con una comicità continuamente contrappuntata ...
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VELUDO (Veloúdis), Giovanni. – Nacque a Venezia il 15 dicembre 1811, da Giuseppe e da Anna Calogeropulo (Calogeropoulou); era il primogenito di sei fratelli.
Entrambi i genitori, modesti commercianti – [...] scritta da Veludo a Mustoxidi nel giugno del 1832, in cui il primo si rivolgeva al secondo per ricevere incoraggiamento e forse della comunità greca.
Nel 1840 passò a insegnare lingue e letteratura italiana nell’Imperial regio collegio dei cadetti ...
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PANIZZI, Antonio Genesio Maria
Stephen Parkin
PANIZZI, Antonio Genesio Maria. – Nacque a Brescello, nel Reggiano, il 16 settembre 1797 da Luigi, droghiere-farmacista, e da Caterina Gruppi.
Dopo aver [...] , malgrado la delusione che il ruolo gli recò: gli studenti erano pochi e si trovò di malavoglia a dover insegnare la lingua ai principianti. Ciononostante, all’inizio del suo impegno pubblicò due manuali: An elementary Italian grammar for the use of ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] formazione avvenuta probabilmente sotto la guida del padre, che forse egli ed il fratello Luca solevano seguire nelle città e nei paesi dove Bernardino, come allora si usava, era stipendiato per insegnare la lingua e grammatica latina. Nel 1497 egli ...
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TEMPESTI, Giovanni Battista
Stefano Renzoni
– Nacque a Volterra il 9 agosto 1729 dal pittore Domenico, di Pisa, e da Maria Stefania Angeli, volterrana (Renzoni, 2012). Trasferitasi la famiglia a Pisa [...] ancora alla ricerca di una propria lingua, le due scene si articolano in fraseggi di sapore teatrale, di G.B. T., in Pittura toscana e pittura europea nel secolo dei Lumi. Atti del Convegno... Pisa 1990, a cura di R.P. Ciardi - A. Pinelli - C.M ...
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MARGHERITA di Navarra, regina di Sicilia
Patrizia Sardina
MARGHERITA di Navarra, regina di Sicilia. – Terzogenita di García V Ramírez detto el Restaurador, re di Navarra, e della prima moglie Margherita [...] per la sua liberazione. Trascinatosi fino al luogo in cui si trovava M., poco prima di morire Ruggero sarebbe riuscito di Palermo la conoscenza della lingua francese divenne indispensabile. Tra gli intellettuali francesi del seguito di Stefano di ...
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TORTORA, Enzo Claudio Marcello
Aldo Grasso
TORTORA, Enzo Claudio Marcello. – Nacque a Genova il 30 novembre 1928, primogenito di Salvatore e di Silvia Mariano, originari della provincia di Napoli ma [...] di lingua italiana per un triennio, presentando Terzo grado. Il 19 dicembre 1964, a Fiesole, si unì ritornò al giornalismo (collaborando a La Nazione e Il Resto del Carlino) e si impegnò con le nascenti emittenti commerciali (Antenna 3 Lombardia e ...
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BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] in lui "l'ottima scienza amò di far compagnia con la buona lingua".
Il B. fu eletto nel 1831 dalla nativa Cesena nell'Assemblea dellenostre, e quindi si muoverà a risoluzioni degne del suo nobile carattere". Nel discorso del 10 ottobre.I'appoggiando ...
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MEMMO, Andrea
Susanna Pasquali
– Nacque a Venezia il 29 marzo 1729, figlio primogenito di Pietro del ramo di S. Marcuola (Ss. Ermagora e Fortunato) e di Lucia Pisani. Ebbe due fratelli: Bernardo, nato [...] – di mettere in scena a Venezia opere teatrali in lingua francese. Di Casanova, frequentato insieme con il fratello Bernardo, M. restituisce a Lodoli la radicalità del suo pensiero: l’architettura riformata si sarebbe dovuta basare non più sulla ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] le tradusse dalla originaria lingua latina in un volgare volutamente facile "per beneficio del volgo": ne uscì allora A. è soprattutto legato alla Descrittione di tutta Italia, nella quale si contiene il sito di essa, l'origine, et le Signorie delle ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...