ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] quale il nome del compositore non è indicato. Si sa, dei resto, che per il servizio di corte l'A. aveva composto varie cantate e un gran numero di altri componimenti musicali. Verso il 1755, l'A. ebbe l'idea di musicare un'opera in lingua russa e su ...
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MINICH, Serafino Rafaele
Michela Zaupa
– Nacque l’8 nov. 1808 a Venezia, da Stanislao, di origine dalmata, e da Pisana Papacizza.
Ebbe un fratello minore, Angelo, divenuto un notevole anatomo-patologo [...] problema di C.G.J. Jacobi; quindi si occupò del problema di ridurre la somma di n trascendenti 929-966), un Ragguaglio dei lavori finora intrapresi dalla Giunta per la lingua italiana e dell’indirizzo de’ suoi studii richiesto dall’epoca moderna (ibid ...
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DE BALMES, Abramo
Raffaella Zaccaria
Scarse e frammentarie le notizie sulla vita e sulla famiglia. Del D. sappiamo che nacque forse nel 1440; sicura è invece la località, Lecce, come egli stesso ricorda [...] con il quale molto spesso è stato erroneamente confuso - si era laureato a Napoli in medicina ed era stato medico fama è legata soprattutto alla composizione del Miqnēh-Abrāim, una grammatica ebraica, in lingua ebraica, è indiscussa originalità, che ...
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GEISSER, Ulrich
Marco Bocci
Nacque ad Altstätten, nel Cantone di San Gallo, il 10 ag. 1824 da Johannes e da Elisabetha Zund. Nel 1853 sposò Josephine Müller, originaria del medesimo Cantone, dalla quale [...] presso il banco dei fratelli Bolmida, si trasferì a Torino e vi si stabilì definitivamente, divenendo uno dei più articoli pubblicati sui giornali di lingua tedesca, affidandogli in seguito anche la contabilità del giornale.
Al 1856, quando ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] differenza fra le due lingue e della intraducibilità della "gintileza" di qualsiasi lingua (Proemio, f. fede" (f. 76r).
Intorno al 1480 il B. si trasferì a Roma, dove almeno per qualche tempo godette del favore di Sisto IV e poi di Innocenzo VIII e ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] Stato di Siena e di Lucca.
Il B. che, dopo gli entusiasmi del '18, si era distinto, almeno secondo quanto narra il D'Ancona, per fedeltà al parte del Vocabolario, già fatta, con l'aggiunta dei vocaboli correnti accanto a quelli della lingua morta. ...
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MODIGLIANI, Elio
Cosimo Chiarelli
– Nacque a Firenze il 13 giugno 1860, da Angiolo e Sofia Coen; la cospicua situazione finanziaria della famiglia lo esimerà in seguito da precise attività professionali, [...] i miti e le credenze religiose, la lingua), presentate in numerose pubblicazioni (Escursione nell’isola il M., trasferitosi definitivamente a Firenze, si dedicò a ordinare le sue collezioni in vista del loro passaggio al locale Museo di antropologia, ...
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SEGARELLI, Gherardo
Marina Benedetti
(Gerardus Segarelli, Gerardinus o Ghirardinus Segalellus). – Nulla si sa sulla famiglia d’origine, se non che Segarelli nacque, presumibilmente, nella prima metà [...] Salimbene di umile origine, «illitteratus», ossia che non conosce la lingua latina, un uomo di nessun conto e di nessuna cultura -33, nei processi contro gli apostoli di Riva del Garda, non si trova più alcun riferimento a Gherardo Segarelli.
Fonti e ...
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VISMARA, Michele
Livio Antonielli
Nacque a Monza il 9 maggio 1760. Compì qui i primi studi, dai nove anni proseguendoli poi sino al compimento nei seminari della diocesi di Milano. Entrò come sacerdote [...] lettore di filosofia, professore di eloquenza, maestro di lingua greca, ebraica e latina. La sua condizione cambiò radicalmente opinione si crede esservi nel dipartimento del Lario una famiglia potente sull’animo del prefetto, onde non si possano ...
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SCANDELLO, Antonio
Francesco Pezzi
SCANDELLO, Antonio. – Nacque a Bergamo nel 1517 (forse il 17 gennaio, giorno di sant’Antonio; cfr. Kade, 1913-1914, p. 538). L’anno di nascita si desume, oltre che [...] un mottetto oggi perduto (si suppone che il testo riprendesse l’epitaffio funebre del poeta di corte Georg Fabricius stampa individuale, nonché prima silloge musicale con testi interamente in lingua italiana apparsa su suolo tedesco (Balsano, 1991, p. ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...