COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] , Pietro da Cortona. In letteratura l'influsso della linguadel Polifilo, e non solo, è leggibile in un libro il problema se il Polifilo debba assegnarsi a un Francesco Colonna e, se sì, al frate dei SS. Giovanni e Paolo. Il nome dell'autore non ...
Leggi Tutto
AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] , insorse e si localizzò nella lingua; non possiamo quindi accertare la fondatezza delle voci allora corse, che imputavano la sua scomparsa ad occulte mene di Teodora, la potente protettrice del patriarca deposto. Le esequie furono particolarmente ...
Leggi Tutto
Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] edizione delle Rime di Galeazzo di Tarsia, ibid. 1617.
Intorno al 1618 la produzione in linguadel B., fin qui molto copiosa, s'impoverisce. Le sue cure si volgono verso nuovi interessi. Il B. pubblica ancora (Napoli 1617) la terza parte De' madriali ...
Leggi Tutto
CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] studi C. De Lollis, date le prevenzioni del Villari verso la linguistica "scienza delle sillabe ammaccate e contuse". Il C. si laureò il 27 luglio 1882 discutendo una tesi sul pronome personale nelle lingue indoeuropee.
Già prima della laurea aveva ...
Leggi Tutto
DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] particolarmente apprezzate in quanto svolte nella linguadel paese. La scelta e poi la prov. Livorno) il 21 sett. 1975.
Fonti e Bibl.: Per un elenco degli scritti, si veda Bibliografia di E. D., a cura di S. Saffiotti Bernardi, in Storiografia e ...
Leggi Tutto
SALVIATI, Lionardo
Claudio Gigante
– Nacque a Firenze il 27 giugno 1539, quartogenito, da Giovambattista di Lionardo e da Ginevra di Carlo d’Antonio Corbinelli.
La famiglia, non ricca, vantava antiche [...] dell’Ercolano di Varchi, iniziò la circolazione manoscritta del Discorso di M. Ridolfo Castravilla nel quale si mostra l’imperfettione della Commedia di Dante. Contro al Dialogo delle Linguedel Varchi, che diede vita a una lunga polemica intorno ...
Leggi Tutto
CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] dottorale per le artes il 10 giugno 1456; già da tempo però si era messo in luce come oratore: la prima sua orazione pare essere quel "ferrareso illustre" che sarà poi la linguadel Boiardo e del primo Ariosto, e nella composizione di epigrammii e ...
Leggi Tutto
TESAURO, Emanuele
Monica Bisi
TESAURO, Emanuele. – Nacque a Torino il 3 gennaio 1592 (e fu battezzato il giorno 28), ultimo dei nove figli del conte Alessandro e di Margherita Mulazzi, nobildonna astigiana.
La [...] , inaugurata negli anni Venti, poi impegno di tutta la vita ed esito specifico del suo lavoro creativo in lingua italiana, si caratterizza per il rapporto biunivoco che fa del teatro una metafora della corte e della vita e della metafora un «teatro ...
Leggi Tutto
CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] , popolari, eroiche, e… scritte in Francia), che conclude, con gli accademici Granelleschi, essere la linguadel Goldoni "la più abbietta e trasandata che dare si possa". Giova semmai rilevare che il classicismo pone il C., come altri della sua ...
Leggi Tutto
MIGLIORINI, Bruno
Massimo Fanfani
– Nacque a Rovigo, il 19 nov. 1896, da Antonio Bindo, originario di Fiesso Umbertiano, insegnante di disegno nelle scuole tecniche della città, e da Erilde Delaito [...] portano alla formazione di appellativi a partire da nomi individuali e familiari. Si trattava di un settore del lessico che, sulla base di un’ampia documentazione tratta dalle lingue classiche e moderne e dai dialetti romanzi, era analizzato per la ...
Leggi Tutto
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...