HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] , pubblicando una grammatica francese a basso costo (Primi elementi di lingua francese di G.S. Martin) e, nel 1872, la De Marchi, sorta di libro Cuore per i giovani del liceo che si apprestavano a divenire ceto dirigente della nuova Italia. Per le ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] egli indirizzò, fra il 1567 e il 1573, una canzone, che si legge in Rime, pp. 37-40), risulta in seguito direttamente legato cui aveva rinunciato. Tradusse, su invito del tipografo Marescotti "di lingua Francese... nel nostro idioma toscano" (come ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] vita straordinaria per il neonato. Sarebbe infatti nato fornito di "doppia lingua" e "doppi occhi", a indicare il suo futuro destino di Una discendenza, questa, attraverso la quale egli si sentì erede del "sangue di Pipino" e, ricollegandosi all ...
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CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] Magri e "pittorico e vivacissimo" per il Curto, si può considerare il risultato obbligato del suo sforzo di dar vita a una prosa che del latino avesse la solennità, del toscano la naturalezza, della lingua parlata l'immediatezza e che non riuscì se ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] Firenze). Nel 1755, accordatosi con Gerbault, "interprete del re per le lingue francese e spagnuola" e con la editrice "veuve" immaginazione, come certi inetti uomini se la suppongono, ma, come si disse, forza di dialogo e di poesia" e ritenendo per ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] la sua conoscenza del mondo antico, cominciò ad appassionarsi alle questioni letterarie e alle ricerche erudite. Nel 1762 lasciò Rimini per recarsi a Roma, ove poi dimorò fino alla morte. In questa città si dedicò allo studio delle lingue orientali ...
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TAPARELLI d<apost>AZEGLIO, Prospero (Luigi).
Cinzia Sulas
Nacque a Torino il 24 novembre 1793 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè, settimo di otto fratelli.
L’educazione familiare ricevuta [...] mese di novembre dello stesso anno, dopo la visita del papa con cui si aprì l’anno accademico, egli iniziava il suo noviziato , grazie anche al diretto appoggio del pontefice, il primo periodico gesuita in lingua volgare: La Civiltà cattolica. Sulle ...
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VETTORI, Piero
Giorgio Piras
Nacque a Firenze il 3 luglio 1499 da Iacopo di Luigi, di illustre famiglia appartenente al patriziato, e Elisabetta Giacomini Tebalducci (m. 1528). Talvolta è definito “il [...] del 1550. Lettere in lingua italiana, a cura di D. Francalanci - F. Pellegrini, Lettere in lingua latina che ha influenzato tutta la tradizione biografica successiva. Su di essa si è basato Leonardo Salviati per l’orazione funebre (Orazione funerale… ...
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BERTOLAZZI, Carlo
Sisto Sallusti
Nacque a Rivolta d'Adda (Cremona) il 3 nov. 1870, da una famiglia di facoltosi borghesi. Nel 1888 la Gioventù filodrammatica milanese rappresentò il suo primo lavoro [...] vernacolo dal titolo Retrobottega (come de La casa del sonno e di Lorenzo e il suo avvocato), si sa, per precisazione dell'autore, che fu giugno 1899), i suoi lavori furono scritti in lingua, ma trovarono nel direttore della Comica compagnia veneta ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] conoscenza della lingua, e in seguito imparò anche l'inglese, il francese e il russo). Il diritto penale si rivelò il della imputabilità morale ed i nuovi postulati che si accentravano sulla personalità del soggetto" (pp. II s.). Come avvocato ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...