BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] della lingua e letteratura italiana (1942) e la prosecuzione del comando (presso la Sovrintendenza del Veneto fino dopo), Locarno 1998, pp. 13-23.
Per una bibliografia esaustiva si vedano: Bibliografia di Giuseppe Billanovich, a cura di M. Ferrari, ...
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ORSINI, Fulvio
Federica Matteini
ORSINI, Fulvio (Lucio Settimio). – Nacque l’11 dicembre 1529 a Roma, figlio naturale di un Orsini del ramo di Mugnano. Il padre è stato identificato prima con Maerbale [...] Grazie a lui la collezione Farnese si arricchì di sculture antiche provenienti dalle raccolte Del Bufalo e Cesarini e da quella di .
Negli stessi anni per la sua competenza nella lingua greca Orsini partecipò, su segnalazione dei cardinali Granvelle ...
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BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] Il B. restò a Londra un anno circa, durante il quale apprese la lingua, si maturò nella tecnica giornalistica, inviò al giornale i dispacci telegrafici con le notizie del giorno, alcune interviste e i primi articoli di varietà che, anche sul Corriere ...
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TOMITANO, Martino
Matteo Melchiorre
TOMITANO (da Tomo), Martino (Bernardino da Feltre). – Nato a Feltre nel 1439, fu il primogenito degli undici figli di Donato da Tomo e di Corona Rambaldoni.
La madre, [...] nel 1628 e protrattosi a singulti fino al 1687, si concluse positivamente nel 1696 ma solo nel 1728 papa Prediche a monache in lingua volgare di due celebri Francescani del sec. XV, Prato 1881; C. Piana, Un sermone sconosciuto del B. Bernardino da ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] di rimatoti milanesi (Antologia meneghina, Milano 1891 e 1915) - si mostrava più disinvolto del poeta in lingua ed egualmente incline a improvvisare nell'ambito, a lui congeniale, del solidarismo (cfr. Bosinada don pover magutele, pp. 127 ss ...
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SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] di elezione, nonché sede delle sue pubblicazioni in lingua francese. Quale scrittore bilingue (e anche questo bilinguismo (La peste, 1947), si giocò anche la scelta e la fortuna del titolo del romanzo.
Con La pelle si perfezionava il romanzo di ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] di asportazione della lingua con preventiva legatura dell'arteria linguale (Nuovo procedimento operatorio per l'estirpazione della lingua, in Atti d uno dei migliori e più completi del tempo, sul quale si formarono generazioni di studenti, la seconda ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] inclinazione verso le materie umanistiche frequentando le leziopi di lingua greca di G. C. Amaduzzi. Conseguita la laurea psiche (amorini). Questi graziosi quadretti, in cui si concreta la disposizione del D. al bozzetto, erano non a caso illustrati ...
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MENEGHELLO, Luigi
Giulio Lepschy
Nacque a Malo (Vicenza ), il 16 febbraio 1922, da Cleto (1892-1963), meccanico e gestore di una piccola azienda di trasporti, e da Giuseppina (Pia) Canciani (1894-1949), [...] , un luogo che, dalla pubblicazione del libro, è entrato a far parte di una canonica geografia poetica dell’Italia. E' un paese dialettofono, dove, come osserva efficacemente l'autore, si parla una lingua che non si scrive, il dialetto alto-vicentino ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] divulgatore della cultura italiananell'estate del 1926 insegnò lingua e letteratura italiana nel tornare ad essere "il campione della libertà"; ma sulla via del ritorno l'aereo si inabissò nel Tirreno per motivi che non furono mai chiariti.
Secondo ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...