SADDUMENE, Bernardo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 89 (2017)
Pseudonimo di Andrea Bermudes (Belmudes, Belmundo, Belmures, Belmuro, Bermúdez), di cui è anagramma imperfetto. La grafia ‘Bermudes’, [...] la sola commedia di Saddumene, oltre a Li zite ngalera, di cui si conservi la musica, anch’essa in autografo; fu la prima opera comica brusca svolta delle chéllete del 1731 e dei Marite a forza del 1732, in cui «la lingua napoletana torna per lo più ...
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ZIANI, Pietro
Marco Pozza
– Nacque a Venezia qualche anno dopo la metà del XII secolo, figlio di Sebastiano (doge dal 1172 al 1178; v. la voce in questo Dizionario) e della sua seconda moglie Froyza, [...] qualche anno dopo la morte del doge (di cui si dimostra un deciso ammiratore), attribuisce 576, 580, 591; M. da Canal, Les estoires de Venise. Cronaca veneziana in lingua francese dalle origini al 1275, a cura di A. Limentani, Firenze 1972, pp. ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] Bellini I puritani (1835).
Sul finire della primavera del 1835 Pepoli si recò a Londra, dove era noto appunto come il ed arti, XXV, Roma 1949, p. 713; Lessico universale italiano di lingua, lettere, arti, scienze e tecnica, XVI, Roma 1976, p. 429; ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] depenture ala pala in Capitolo de sora", nella scuola del Santo: e si tratta dell'affresco con i SS. Antonio e Francesco , Basileae 1560, p. 373; Magagnò [G. B. Maganza], Rime in lingua rustica padovana, II, Venezia 1568, p. 79; IV, ibid. 1583, ...
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FUÀ, Giorgio
Roberto Giulianelli
Nacque ad Ancona il 19 maggio 1919. Suo padre, Riccardo, era allora un giovane medico, che aveva percorso l’itinerario professionale seguito dai maschi della famiglia [...] Suo padre, Corrado Segre, era uno dei più apprezzati matematici del Paese. Nel marzo 1893 questi aveva sposato un’ebrea anconitana, francese, lingua che aveva appreso nei suoi anni torinesi e che continuò a coltivare ad Ancona. Fuà si dimostrò un ...
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CASTELNUOVO, Emma
Carla Degli Esposti
Nicoletta Lanciano
La famiglia
Nacque a Roma il 12 dicembre 1913, quinta e ultima figlia di Guido e di Elbina Enriques, entrambi di origine ebraica, che abitavano [...] il quale dalla trasformazione e dalla manipolazione del materiale si giunge a intuire e a scoprire proprietà , Scandicci 1986, p. 120). Il libro, tradotto in moltissime lingue, anche in russo, divenne un classico su come insegnare una matematica ...
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MUSSATO, Albertino
Marino Zabbia
MUSSATO, Albertino. – Nacque a Padova nel 1261, al tempo della vendemmia, come è annotato nel De celebratione sue diei nativitatis fienda vel non (l’opinione secondo [...] e la Questio de prole si possono leggere sul sito Internet Poeti d’Italia in lingua latina, http://mqdq.cab.unipd cura di D. Rasi, Padova 2004, pp. 3-28; Id., La tradizione del ‘De gestis Henrici’ di A. M. e il velo di Margherita, in Filologia ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] da G. all'imperatore resta comunque la sua produzione poetica, che si iscrive interamente all'interno del progetto federiciano di dar vita a una lirica d'ispirazione laica e in lingua volgare che desse lustro allo Stato e al tempo stesso ne fosse ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] nella propria lingua che a quello strettamente si collega, ispirato dal principio di Locke che la lingua risponde al nel quale aveva difeso i diritti del verso sciolto, si rammaricò dell'audacia del Bettinelli e sconfessò pubblicamente la sua ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] alla sua nuova vita e si esercitava alla comprensione della lingua italiana, cercando di leggere . Filangieri, II, Napoli 1959, p. 348; F. Winspeare, Isabella Orsini e la corte medicea del suo tempo, Firenze 1961, pp. 1-13, 15 ss., 20 s., 28, 31, 37, ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...