CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] che fa un romagnolo contro Selino Gran Turco, in lingua romagnola, ibid. 1611.
Tutti questi elementi ritornano composti nella operetta più nota del C., Le sottilissime astuzie di Bertoldo, dove si scorge un villano accorto e sagace il quale doppo ...
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ROTARI
Claudio Azzara
– Duca longobardo di Brescia, verosimilmente nato agli inizi del VII secolo come si legge nel prologo dell’Editto delle leggi della sua stirpe (da lui stesso fatte codificare per [...] errato, il monarca fu un uomo valente e degno d’ammirazione, si dimostrò per molti versi attento alle necessità della Chiesa cattolica, come L’Editto fu compilato in latino, la lingua per eccellenza del diritto scritto, adoperata anche da quasi tutte ...
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ROMANO, Santi
Guido Melis
– Nacque a Palermo il 31 gennaio 1875 da Salvatore e da Carmela Perez.
Qui nel 1896 si laureò in giurisprudenza, relatore Vittorio Emanuele Orlando, con il quale compì il suo [...] da Italienisches Staatsrechts, destinato a un pubblico di lingua tedesca, allora non pubblicato per il sopravvenire della della nuova legislazione confluita nei grandi testi unici del periodo, mentre si consolidò una discreta, ma incisiva attività di ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] l'agiografo, bilingui poiché si esprimevano anche in lingua romanza. La data di nascita di Brunone è nota con tanta i Normanni con le armi. Quando si incontrò con l'imperatore Enrico III alla fine del 1052, si adoperò per convincerlo a scendere in ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] dello Studio sarebbe derivata, secondo vari autori, la scelta del luogo di sepoltura. Si tratta di un'ipotesi valida, tanto più che sul qualità del G. come scrittore Savigny aveva espresso forti riserve, giudicandone sciatti lo stile e la lingua; ma ...
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SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] S. Nepomuceno e il beato Sarcander, si congiunge al catino absidale con l’affresco del 1883 dedicato a Maria e il Bambino l'ultimo dei tre fascicoli (Verona 1907) scritti in lingua tedesca: Erörterungen über wichtige Kunstfragen (Seitz, 1902-1907; ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] i corsi di diritto all'università di Catania dove si laureò il 1° sett. 1829. Passato a Palermo ad esercitare nello studio di A. Agnetta, approfondiva intanto la conoscenza della lingua e del sistema costituzionale inglesi. Nel 1838, dopo un lungo ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] , più di 14 anni: "ab ineunte aetate" si legge infatti a proposito del suo ingresso in religione in un passo - peraltro accorgimenti stilistici (cursus, etopea, tropologia, ecc.). Nella lingua, nello stile e nella composizione è evidente un forte ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] poi ripreso pari pari dalle altre fonti anche di lingua tedesca, compreso il Füssli (1779), dando origine involontariamente lo spirito di naturalezza e di verità, come si coglie nel Cenacolo del Monte, e ancora più nel grande Cenacolo, presumibilmente ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] (De vetustate Aquileiae et Foriiulii libri VI).
L'opera si collocava sulla scia del genere latino e greco della Chorographia e doveva la sua poetica, la storiografia, l'oratoria, la lingua, poiché il commediografo latino diviene pretesto per una ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...