DEL PRETE, Leone
Maura ScarlinoRolih
Nacque a Lucca nel 1821 da Lorenzo e da Teresa Fabi. Dopo gli studi liceali compì nella sua città gli studi di giurisprudenza, seguendo le orme del padre.
Lorenzo [...] a cui il D. dette il suo contributo. Un piccolo studio si trova anche nel giornale L'Eccitamento, che ebbe però breve vita (Tre pie narrazioni del buon tempo di nostra lingua, Bologna 1858 [estratto]), e nell'Archivio storico, sia con recensioni, sia ...
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DEL NERO, Nero
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria sopr'Arno (quartiere S. Spirito) il 2 nov. 1548 da Agostino di Piero e Nannina di Tommaso Soderini.
Il fatto che [...] un bigonciuolo [di vino], ma non si risolse mai del motto" (lettera di G. B. Strozzi a don Giovanni de' Medici, s.d. ma del 1619, in Bibl. naz. di Firenze quello di esporre trattati sulla questione della lingua ("egli è stato un reggente ambitioso, ...
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DEL NERO, Carlo
Liana Cellerino
Nato a Firenze nella prima metà del sec. XV, fu figlio secondo alcuni del più celebre Pietro di Filippo, detto Pietro Viniziano, faceto novellatore dei primi decenni [...] della lingua, nonostante i gallicismi.
Inedita è la versione in prosa del Romanzo di Parigi e Vienna, "traslatato di franzese in toscano" a Firenze nel 1477. E manoscritto si legge lo Zibaldone, fatto hovero ritratto da più luochi da Carlo del Nero ...
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DEL LAGO, Giovanni
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono i dati biografici; si sa soltanto che fu allievo del frottolista padovano Giovanni Battista Zesso e che nel periodo 1520-1543 fu prete nella [...] che la precede: Epistole composte in lingua volgare nelle quali si contiene la resolutione de' molti reconditi pp. 27, 30,37, 43-48, 52-55;Id., Catal. della Bibl. del Liceo musicale di Bologna, I,Bologna 1890, pp. 75, 206;R.Casimiri, Il codice ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] , che sarà dei Furioso. Per questo rispetto, lo studio attento e prolungato della linguadel Petrarca e l'industria dell'artiere volonteroso, che si adopera a sperimentarne e riprodurne singoli modi e strutture lessicali e sintattiche, hanno certo ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] .r Ch*** sur l’unité de temps et de lieu dans la tragédie: il «manifesto più intenso del romanticismo italiano» (Nencioni, La linguadel M., p. 139).
Si tratta della risposta a Victor Chauvet, sostenitore di posizioni liberali su vari temi, recensore ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] quel che puoi; / opra dunque ver lei gli stralì e l'arco / e sì le pungi il cor, che di nimica, / non mia, ma di pietà la Sulla linguadel Cortegiano vedi soprattutto E. Savino, L'eclettismo linguistico in B. C., Lecce 1941; B. Maier, Sul testo del " ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] le Storie di Erodoto e quelle di Ricobaldo. I frequenti abbagli mostrano un rapido distacco del B. dalla lingua latina (per i testi greci lo scandianese si rifece a versioni umanistiche); d'altra parte la rarità di soluzioni d'arte conferma che tali ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] di Caro. La risposta del C. non si fa attendere ed è ancora puntuale, fino alla pedanteria. Esce postuma, a cura di Giov. Maria Castelvetro a Vienna nel '72, Sotto il titolo Correttione d'alcune cose del Dialogo delle lingue di Benedetto Varchi. Il ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] interdetto della Chiesa; quando apprese che il S. Uffizio, con decreto del 14 genn. 1852, aveva condannato tutte le sue opere, in qualunque lingua pubblicate, si consolò col rilevare che, "involgendo nella proscrizione anche quegli scritti che furono ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...