L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] adattati, la cui ondata è ben lungi dall’esaurirsi (➔ itangliano) e che si insinuano anche in campi tradizionalmente impermeabili ai forestierismi come la linguadel diritto (che di recente ha accolto mobbing e stalking; ➔ giuridico-amministrativo ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] forma (anche lunghezza) e per significato delle parole, per suo livello d’uso e provenienza. La linguadel teatro (➔ teatro e lingua) varia invece a seconda che si tratti di commedie (in cui segue il modello della prosa narrativa; Testa 1991) o che ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] italianizzano a oltranza (Monti: Klebero e Macco per Kléber e Mack).
La fine dell’età del codice si ha all’inizio del XX secolo, quando, la lingua della poesia abbandona il suo linguaggio secolare, dopo che questo (con ➔ Giosuè Carducci, ➔ Giovanni ...
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È difficile ricondurre la lingua dei mezzi di comunicazione di massa (o mass media) a un unico tipo, nonostante alcuni fenomeni comuni. Prendendo in prestito l’abitudine dell’Accademia della Crusca di [...] degli Esteri, ecc.
Tra le parole e espressioni radiotelevisive (talora provenienti da canzoni) del passato, più o meno stabilizzatesi nella lingua comune, si ricordano, tra l’altro: bellezza in bicicletta; canzonissima; cari amici vicini e lontani ...
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Per lingua franca (o lingua franca mediterranea) s’intende una lingua veicolare a base italiana, documentata a partire dal tardo Cinquecento lungo le coste del Mediterraneo, in particolare nelle capitali [...] venuta elaborando, fin dal trecentesco Contrasto della Zerbitana, i tratti tipici dell’alterità linguistica, cioè del modo in cui si presume che gli ‘altri’ parlino la nostra lingua.
Il più diffuso fra questi tratti è una radicale ➔ semplificazione ...
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LINGUA (latino lingua; fr. langue; sp. lengua; ted. Zunge; ingl. tongue)
Gustavo LUSENA
Piero BENEDETTI
Maurizio PINCHERLE
Anatomia e fisiologia. - La lingua è costituita da una massa carnosa (muscolare) [...] della bocca, ecc. determina spesso la subdola modificazione dei tessuti malati e l'insorgenza del tumore. Si riteneva in passato che il cancro della lingua fosse un triste e fatale privilegio dei fumatori (cancro dei fumatori). Noi dobbiamo tuttora ...
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Nato a Montevarchi (Arezzo) il 20 dicembre 1841, morto in Firenze il 4 maggio 1927. Suo padre, Angiolo, medico letterato, che tradusse i libri Della medicina di Aulo Cornelio Celso, lo fece studiare nelle [...] nel 1860; ma subito si diede a insegnare materie letterarie nei licei, e ciò fino al 1875, quando, già accademico della Crusca, divenne regolare compilatore del Vocabolario. Egli possedette come pochi altri la lingua nostra presente, sia della città ...
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Grammatico e poeta. Nacque a Bologna nell'ultimo quarto del sec. XIII, da maestro Antonio padovano, e a Bologna insegnava poesia latina nel 1319. Dopo il 1323 passò a insegnare grammatica a Cesena, ma [...] d'epistole poetiche, in tutto cinque, che si scambiarono il D. V. e un tal , allora nel suo ultimo rifugio, a cantare nella lingua dei dotti le gesta di Arrigo VII, o di Quando a Giovanni giunse l'ultima risposta del poeta, questi era già morto, ed ...
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Segretario del principe di Valacchia e storico, nato a Firenze nella seconda metà del sec. XVII. Nel 1697 era a Bucarest come segretario per la lingua italiana del principe Costantino Brâncoveanu (v.); [...] e di costumi, di vita privata, ecc., è invece di altissimo interesse. La Istoria del D. C. è stata ripubblicata nel 1914 da N. Iorga a Văleni-de-Munte (Studii Şi documente cu privire la Istoria Românilor, vol. XXVIII) e tradotta in romeno da S. Cris ...
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Anatomia e medicina
Organo della cavità orale dei Vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione e, nell’uomo, nell’articolazione [...] sia in successione temporale sia in diversi ambienti sociali.
Classificazione delle lingue
Il problema della classificazione scientifica si pone solo nel 18° sec., sotto l’influsso del pensiero naturalistico. Le l. sono state divise in tre classi ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...