Scrittore, drammaturgo e marionettista italiano (Torino 1927 - Cetona 2018). Noto soprattutto per gli inconsueti elzeviri (su La Stampa di Torino), in cui rivendica i diritti della letteratura sulla cronaca [...] e denuncia con estrema coerenza i segni di un progressivo imbarbarimento, in dalla Bibbia: Ecclesiaste, Cantico dei cantici, Giobbe, Isaia, Salmi (2009); In un amore felice. Romanzo in lingua italiana (2011); la raccolta di versi Sono fragile ...
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Filologo alessandrino (circa 257-180 a. C.); giovanissimo si recò ad Alessandria dove fu scolaro di Callimaco, del tragediografo Eufronio e del commediografo Macone. Dal 195 a. C. fu capo della biblioteca [...] e i cola metrici delle parti liriche e usando nuovi segni critici per le corruttele e le oscurità; si occupò anche delle opere di Platone; non fece commenti, ma ricerca sulla lingua e il contenuto dei testi, sulla biografia degli autori con studî di ...
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(App. III, I, p. 217)
Scrittrice, morta a Roma il 13 maggio 1986. Dopo il successo dei primi romanzi, nei quali accurate documentazioni storiche e ricerche d'archivio costituivano la base per costruzioni [...] Insignita del premio Penna d'oro della Presidenza del Consiglio dei Ministri (1984) e del premio Pontano (1985), ha pubblicato attraverso una lingua che recupera anche tratti del lessico e della sintassi antica. Nel 1988 è uscito, postumo, Segni sul ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] solo poche lingue con un numero rilevante di parlanti; 4) il khoisan, costituito essenzialmente dalle linguedei Boscimani e tratteggia gli eventi che hanno modellato il suo carattere e segnato la sua giovinezza. Tra i romanzi sulla guerra civile ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] i prestiti dalle lingue dell'emigrazione più recente.
Dal contatto tra l'inglese e le linguedei nuovi immigrati, con opere inglesi. Il 1937 è del resto l'anno che segna ufficialmente la nascita di una crisi del cinema che sarà superata soltanto ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] bilinguismo francese e arabo. Per la poesia in lingua araba spicca il nome di uno dei massimi poeti di tutto il Nord Africa: Abū Il prestigio dell'Occidente non è più, o quasi più, segno di alienazione, ma stimolo e fonte di riflessione sul proprio ...
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I classici oggi
Incertezza del termine
È un fatto risaputo che i radicali mutamenti della comunicazione che si sono svolti, con accelerazione in costante aumento, nel corso del 20° sec. hanno prodotto [...] e mondiale, a tutta la grande letteratura che, nella nostra lingua e nelle altre, può dirci qualcosa di essenziale per la della realtà. Ma proprio per questo la perenne vitalità dei c. è segnata da una costitutiva ambiguità: "I classici di ogni ...
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Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] Saussure, egli rapporta la lingua individuale degli scrittori alle costanti delle forme e dei contenuti, ai topoi insomma, della modernità, lungo un percorso nel quale, anche per i segni di malessere e di nevrosi che lo pervadono, si intravedono già ...
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Scrittore sudafricano di lingua inglese, nato il 9 febbraio 1940 a Città del Capo. Nel 2003 è stato insignito del premio Nobel per la letteratura. Laureatosi presso la University of Cape Town in inglese [...] in quanto 'uomo bianco'. Comune ai protagonisti dei due racconti è l'ossessione della colonizzazione.
Già la 'tenebra conradiana' rintraccia, nella trama del quotidiano, segni chiarificatori, ancorché precari, della vita. Suggestioni da D. Defoe ...
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Ghosh, Amitav
Giovanna Ferrara
Scrittore indiano di lingua inglese, nato a Calcutta l'11 luglio 1956. Laureatosi all'Università di Delhi, è stato giornalista per l'Indian Express, testata di opposizione [...] è anche proiettato nel futuro, attento ai segni rivelatori di un continente in crescita. Nel simultaneità e di segrete corrispondenze, quella dei sobborghi di Londra, così da rendere del mondo contemporaneo dove lingue e religioni diverse, nella ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
LIS
s. f. [sigla di Lingua Italiana dei Segni]. – Lingua adottata dai sordi per comunicare attraverso il canale sensoriale della vista o anche, dai ciechi, attraverso il tatto: consiste nell’esprimere parole, concetti, azioni mediante una...