Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] ieratici e demotici), la lingua copta utilizzò l’alfabeto greco con l’aggiunta di 7 segni demotici per rendere suoni ignoti con presbiterio triconco a doppio ordine di nicchie e di colonne; chiese dei monasteri di Bāwīṭ (5°-7° sec.) e di S. Geremia a ...
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Arte, affine al disegno, del vergare, ben collegandoli fra loro, i segni grafici di una lingua. La forma delle lettere dipende dal mezzo usato (scalpello, pennello, penna ecc.) e dal materiale sul quale [...] in virtuosismo grafico.
Mentre nel 16° sec. in Francia, Spagna e Inghilterra si seguivano i dettami dei calligrafi italiani, nei paesi di lingua tedesca si sviluppò una scuola indipendente che diede forma stabile a diverse scritture di tipo gotico ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] A. Balbi, che intendeva riferirsi alla classificazione dei popoli in base alla loro lingua (la parola etnografia era stata usata alla mondo popolare solo nell'ultimo quarto dell'Ottocento. Un segno di questa inversione di tendenza, cui seguirà la ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] nel 1990, ma anche i sempre più frequenti segni di crisi interna dei Verdi, divisi fra ''fondamentalisti'' e ''realisti'', fortissimo dislivello economico-sociale, unite però da una comune lingua e molteplici legami che favorirono le migrazioni.
La ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] far parlare una lingua comune, ispirata alla 62). Al 1968-74 risale la costruzione del Palazzo dei congressi di L.I. Kahn, un fabbricato rettangolare 1, pp. 3-12.
A.M. Cirese, Oggetti, segni, musei. Sulle tradizioni contadine, Torino 1977.
L. Binni, ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] i prestiti dalle lingue dell'emigrazione più recente.
Dal contatto tra l'inglese e le linguedei nuovi immigrati, con opere inglesi. Il 1937 è del resto l'anno che segna ufficialmente la nascita di una crisi del cinema che sarà superata soltanto ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] t), della birra (13,5 milioni di hl) e dei tabacchi (22 miliardi di sigari e di sigarette).
Le vie Oxford 1972.
Letteratura di lingua francese. - Durante il d'ironia, in cui si avvertono ancora i segni della sua lunga esperienza astratta. J. Cox ( ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] sec. XIX e il principio del XX, segnano un ritorno allo stile classico dei tempi di Stanislao Augusto, come il Teatro municipio e di privati, dell'attuale politecnico, ma siccome la lingua d'insegnamento vi era il russo, anch'esso fu boicottato ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] di Berlino e l'Hugo Boss, segnano la fase intermedia della carriera di un tra tutte Sensation, partita con le opere dei suoi artisti preferiti dalla Royal Academy di Londra sempre presente l'accenno alla lingua cinese, al buddhismo, alla maniera ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] cui lingua e del dei valori dell'astrattismo; i suoi esponenti più significativi sono ancora Stematsky, Nikel e Aroch; ottiene riconoscimento internazionale soprattutto l'opera di Aroch, specie nella sua ultima produzione, nella quale lettere e segni ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
LIS
s. f. [sigla di Lingua Italiana dei Segni]. – Lingua adottata dai sordi per comunicare attraverso il canale sensoriale della vista o anche, dai ciechi, attraverso il tatto: consiste nell’esprimere parole, concetti, azioni mediante una...