METRICA
Mario Pazzaglia
(XXIII, p. 102)
Gli studi sulla metrica. - Nel 1962, Metrica e poesia di M. Fubini conclude un trentennio di studi metrici limitati nel numero e avari di proposte metodologiche. [...] un'analisi strutturale dell'endecasillabo, in Lingua e stile, ii (1967); J. Varianti, cit.; C. Segre, I segni e la critica. Fra strutturalismo e semiologia Parigi 1972; G. Tavani, Per una lettura ritmemica dei testi di poesia, in Teoria e critica, i ...
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Turca, letteratura
Rosita D'Amora
La situazione culturale e letteraria turca si presenta agli inizi del 21° sec. quanto mai complessa e articolata, poiché riflette il coesistere al suo interno di molteplici [...] stessa e sulle difficoltà che ciascuno dei protagonisti incontra nel ridefinire la propria di sinistra. Aşk İşaretleri (1995, Segni d'amore), seguito da Ormanda Ölüm di una letteratura prodotta in lingua tedesca da turchi residenti in Germania ...
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Twardowski, Jan
Marcello Piacentini
Poeta polacco, nato a Varsavia il 1° giugno 1915. Ha iniziato a pubblicare singole poesie nel 1933, ma l'esordio in volume risale al 1937 con la raccolta Powrót Andersena [...] Il ritorno di Andersen). Attraverso l'influsso dei poeti riuniti intorno alla rivista Skamander ( ) e la successiva consacrazione sacerdotale (1948) hanno segnato una nuova fase nella vita di T.: ormai ridondante di metafore, la lingua poetica di T. ...
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VENEZIANO, Antonio
Mario Marcazzan
Poeta, nato a Monreale il 7 gennaio 1543, morto in prigione a Palermo il 2 agosto 1593. Ebbe vita avventurosa, per non dire procellosa: esigli, processi, catture. [...] Caduto prigioniero dei pirati algerini mentre al seguito di don Carlo d'Aragona, duca di Terranuova, , di cui uno in lingua spagnola, intermezzi poetici per poetico è rotta appena qua e là dai segni di un temperamento bizzarro e mordace. Non si ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] sulle analogie, l'apparente anarchismo linguistico di Rimbaud e la sua immaginosa lingua ‛senza fili', il sogno - di R. Ghil e di altri i diversi problemi della simultaneità sotto il segno della ‛compenetrazione dei piani' e della ‛simultaneità degli ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] , / als wüchsen ihm aus meiner Stirn die Wände" [‟Strappatemi la lingua: mi restano ancora mani / da lodare quest'essere in forma d di esclamazione evocatoria.
La diversa percentuale dei caratteri segnati consente di più singole interpretazioni. Così ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] mio bel Sol piacesti, che se pur tace uno dei personaggi, l'antica rivale, si svolge come una scena fra i primi ha colto con un suo segno originale. E come un elegante fregio mitologico, e difficile; non si conosce la lingua, non l'artifìcio e il ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] indotto a leggere in miti e in opere d'arte i segni occultati di traumi sessuali, il merito della psicanalisi (che sarebbe stessa nella babele dei suoni e nel poliglottismo delle lingue, dei rumori fisici, delle declinazioni, dei lapsus, delle ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] al contesto storico segnato dalle vicende intraecclesiali di carne» e insegnare con «una lingua di carne a orecchie carnali»327. Ne Eus., v.C. III 33,2.
150 Si veda per esempio l’analisi dei termini usati da Eus., l.C. 4-5, per esprimere, con più ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] metodo
Sono, questi, segni evidenti di un nuovo atteggiamento in occasione della edizione in lingua francese e in lingua latina della nuova versione primo"), come, per esempio, le cause nei riguardi dei loro effetti, o il generale e l'universale nei ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
LIS
s. f. [sigla di Lingua Italiana dei Segni]. – Lingua adottata dai sordi per comunicare attraverso il canale sensoriale della vista o anche, dai ciechi, attraverso il tatto: consiste nell’esprimere parole, concetti, azioni mediante una...