Napoli
Margherita Zizi
Antica città carica di storia e di cultura, per secoli capitale dell’Italia meridionale, Napoli è stata celebrata in ogni tempo per il suo straordinario intreccio tra bellezze [...] conquistatori, ma conservò fino al basso impero lingua e istituzioni greche. Distrutta nell’82 a e destreggiandosi con alterne alleanze tra i Longobardi, i Franchi e il pontefice. Ma 13° secolo risalgono alcuni dei più grandi e importanti complessi ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] de Castris, Napoli ''capitale'' del gotico europeo: il referto dei documenti e quello delle opere sotto il regno di Carlo I attestata, in forme vicine, su gioielli longobardi (Haseloff, 1990, n. 3). che recano iscrizioni in lingua georgiana, per es. ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] dagli stessi principi longobardi, come dimostra la tra le più antiche testimonianze della lingua volgare ("fili de le pute , 1991, pp. 20-32; Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] insulare essendo solo a S collegata con la terraferma da una stretta lingua di terra su cui, presumibilmente, passò poi la Via Popilia. ad opera dei vescovi, che dal 550 furono elevati al rango di arcivescovi metropolitani.
La conquista longobarda di ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] ma perché lo stile in questione doveva diventare la lingua franca della p. murale mediobizantina e perché questa carolingio o post-carolingio, sollevando la questione dei contributi longobardi oppure franchi alla storia dell'arte altomedievale.Per ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] laici, quali, in Italia, i re longobardi e i loro familiari a Pavia o i principi longobardi a Benevento. Ma anche in questo caso del materiale epigrafico in lingua araba, insieme alle difficoltà peculiari di lettura dei testi e alle scarse conoscenze ...
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ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] un'a. databile al sec. 13°, antenata dei ben maggiori 'spiedi furlani' (friulani) di due gorbia in alto); sovente ha una lingua dorsale che scende sull'asta fermandovisi nomadi, come Alamanni, Goti, Longobardi. Era caratterizzata da un andamento ...
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VASARI, Giorgio
P. Barocchi
Pittore, architetto e scrittore, nato ad Arezzo nel 1511 e morto a Firenze nel 1574.
Sin dalla prima edizione delle Vite, pubblicate a Firenze presso l'editore Lorenzo Torrentino [...] Raffaello), li traduce nella lingua degli artisti, fatta di " ampia casistica - gli effetti degli interventi longobardi; i "fantocci" e le " (i ritratti) e stilistiche. L'esperienza dei cicli pittorici di palazzo Vecchio, relativi alle storie ...
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longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...