ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , sud-orientale, sud-occidentale -, l'ultima delle quali egli vedeva suddivisa in un "ydioma trifarium", cioè nelle tre lingue romanze d'oc, d'oïl e di sì, di cui intuiva esattamente l'unità, ma non la genesi; la divisione delle regioni linguistiche ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] più vistosa nella cultura del D. riguarda certamente la poesia in langue d'oc, anche perché essa determina precorritrici le intuizioni di cui il D. dissemina il suo trattato. Basti richiamare la sua affermazione "lingua tusca magis apta est ad literam ...
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CICALA, Lanfranco
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Genova verso gli inizi del sec. XIII da Gugliehno e da una Sibilia.
Appartenne alla nobile famiglia genovese, dei Cicala, che partecipò attivamente [...] probabilmente al poeta di perfezionare la sua conoscenza della lingua provenzale, che egli con tanta perizia usò nella sua 63 ss., 74, 94, 187, 254, 283; A. Viscardi, Le letterature d'oc e d'oil, Firenze 1967, p. 369; U. Mölk, Trobar clus Trobar leu. ...
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FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] 1931-1961; ibid., pp. 1-113; P. Bembo, Prose della volgar lingua, a cura di C. Dionisotti, Torino 1966, p. 91; R. trovatori, Torino 1966, pp. 128 s.; A. Viscardi, Le letterature d'oc e d'oil, Firenze-Milano 1967, pp. 359 ss.; Biografie dei trovatori, ...
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COSSEZEN
Mario Pagano
Rimatore del sec. XII, originario dell'Italia settentrionale, e solitamente considerato il primo trovatore italiano; di lui si ignorano sia la data di nascita sia quella di morte.
Le [...] . Lejcune, La "Galerie littéraire" du troubadour Peire d'Alvernhe, in Revue delangue et littér. d'oc, XII-XIII (1962-1963), pp. 35-54; Milano 1918, pp. 195-196; G. Rohlfs, Gramm. storica della lingua ital. e deisuoi dialetti, I, Torino 1966, pp. 52-53 ...
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oc
‹òk› avv., provenz. ant. [lat. hoc, adoperato per risposta affermativa in frasi come hoc fecit «ha fatto proprio questo», «sì, l’ha fatto»]. – Voce equivalente, per sign. e uso, all’ital. sì. In partic.: lingua d’oc (in Dante, lingua d’oca),...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...