Catalogna
Vito Tirelli
Questa regione iberica costituiva il nucleo centrale dell'antica contea di Barcellona, entrata a far parte della confederazione catalano-aragonese dal 1137. È indiscutibile la [...] del volgare d'oc; ma permangono, a proposito di VE I VIII 6, II XII 3, alcune incertezze interpretative soprattutto per quanto concerne la delimitazione territoriale degli Yspani che parlano e poetano in quella lingua. È opinione che D. abbia inteso ...
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Filologo e critico italiano (Modena 1917 - Roma 2001), figlio di Gino. Prof. di filologia romanza nelle univ. di Pavia (dal 1954) e Roma (dal 1956), socio naz. dei Lincei (1984) e membro di prestigiose [...] metodo: La lingua dei trovatori (1965); La tradizione trobadorica nella prospettiva dantesca (1966); La linguad'oïl (1971 temi e d'ideologie nella narrativa medievale (1981). Curò inoltre una Antologia delle letterature medievali d'oc e d'oïl (1961 ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] autore anche di alcuni degli scritti, tradotti in lingua occitanica, contro cui polemizza il francescano Samuele di Le pape Jean XXII et les Spirituels. Ubertin de Casale, in Franciscains d’Oc. Les Spirituels ca. 1280-1324, Toulose 1975, pp. 263-283; ...
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De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] ' (dagli Sclavones via via agli Anglici), a sud-est, e in parte dell'Asia, la lingua dei Graeci, e nel resto un terzo idioma, ora tripartito nelle lingued'oc, d'oil e di sì, che mostrano chiaramente, con la loro stretta unità lessicale, l'origine ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] '', Picenum seraphicum 11, 1974, pp. 204-261; Franciscains d'Oc. Les spirituels, ca. 1280-1324, Cahiers de Fanjeaux 10 apparire abbastanza episodico, ciò non vale certamente per l'area di lingua tedesca a N delle Alpi. Qui, anche grazie alla fortuna ...
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Convivio
Maria Simonelli
. Opera conclusiva di esperienze giovanili e fattivamente aperta a sviluppi ulteriori, fu concepita da D. durante i primi anni dell'esilio come un'unitaria summa di saggezza [...] , ma in volgare. Il volgare, fosse di sì o d'oc o d'oil, si diffondeva meglio e in strati più larghi di pubblico Accad. Naz. Lincei " s. 8, IV (1952) 39-193 (ora in Lingua stile e società, Milano 1963, 79-270); B. Terracini, La forma interna del C ...
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Gli ordini mendicanti
Fernanda Sorelli
Gli insediamenti
Tra i numerosi episodi riferiti da s. Bonaventura nella Leggenda maggiore, ad illustrare l'affettuosa e mirabile corrispondenza di Francesco [...] et frères pies, in AA.VV., Les mendiants en pays d'Oc au XIIIe siècle, Toulouse-Fanjeaux 1973, pp. 193-213 71. Martin da Canal, Les estoires de Venise. Cronaca veneziana in lingua francese dalle origini al 1275, a cura di Alberto Limentani, Firenze ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] si esprime in due letterature distinte e separate dall'oggetto e dalla lingua, la dotta o latina, la volgare o romanza, dialettica e -cortese si realizza ed esprime nelle grandi letterature volgari d'oc e d'oil, di Provenza e di Francia, sorte nell'XI ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dante Alighieri è tra le personalità più significative della cultura medievale, che [...] ovviare alla corruttibilità e irregolarità dei volgari. In particolare nell’Europa meridionale si sono formate le tre lingue di sì, d’oc e d’oïl, cioè i volgari italiano, provenzale e francese. La “grammatica” inventata dai dotti è il latino, inteso ...
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Sordello
Marco Boni
Trovatore italiano, citato da D. in VE I XV 2; personaggio dei canti VI, VII e VIII del Purgatorio.
Nato negli ultimi anni del sec. XII o nei primi del sec. XIII a Goito, nel territorio [...] poesia trobadorica e l'Italia, in Problemi e orientamenti critici di lingua e letteratura italiana, IV, Milano 1948, 26 ss.; L. poesie dei trovatori di D., Padova 1961; ID., D. et les troubadours, in " Revue de Langue et Littérature d'Oc " 12-13 (1962 ...
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oc
‹òk› avv., provenz. ant. [lat. hoc, adoperato per risposta affermativa in frasi come hoc fecit «ha fatto proprio questo», «sì, l’ha fatto»]. – Voce equivalente, per sign. e uso, all’ital. sì. In partic.: lingua d’oc (in Dante, lingua d’oca),...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...