DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] prosa semplice ed efficace del compagno, la D. inventa una sua lingua che si fa sempre più articolata e precisa, fino a sviluppare gesti e di immagini potenti. Il film non fu un successo commerciale. Ma è un prodotto d'un certo valore, che con il ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] ma mai volgare) e una citazione shakespeariana, magari in lingua originale.
Non a caso tra i grandi attori italiani del gli anni Cinquanta e Sessanta, cominciando a perdere appeal commerciale solo allorquando il genere comico si mutò nella commedia ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] in un ambiente circense, segnò l’uscita dal teatro commerciale. Scandito tra numeri, attrazioni e segni pop del tra le tante che seguirono, di Mistero buffo. Giullarata popolare in lingua padana del ‘400, Cremona 1969.
Dal 1966 Einaudi inaugurò la ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] , a proposito di Liolà, per la prima volta recitato in lingua, che lo spettacolo era stato dominato dal D. che vi dello stesso anno) il D. incorse in un clamoroso insuccesso commerciale: ricavata dal suo racconto Totò il buono, Zavattini sceneggiò ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] la città di C. Alvaro (qualche pregio di dialogo e di lingua), Un vigliacco di O. Vergani (buon successo). Dopo una canzoni di guerra, Bari 1915; Spionaggio civile militare e commerciale, Milano 1915; Territori tedeschi di Roma, Firenze 1918; ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] ad attori che sapessero affrontare un teatro in lingua con una duttilità espressiva che trascolorasse, all'occorrenza colorite caratterizzazioni erano finalizzate esclusivamente al successo commerciale, ma qualcuno destinato ad essere ricordato: fu ...
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GRASSO, Giovanni
Franco Ruffini
Nacque a Catania il 19 dic. 1873 da Angelo, puparo, e da Ciccia (Francesca) Tudisco, sua seconda moglie, anche lei pupara, secondogenito di quattro figli (Marietta, Domenico [...] , chiese mano libera nella gestione commerciale -, Martoglio dava vita alla seconda Il Castello di Elsinore, XII (1999), 36, pp. 15-29; La figlia di Iorio tra lingua e dialetti, I, a cura di S. Zappulla Muscarà - E. Zappulla, in Primafila, aprile ...
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LUPARDI, Bartolomeo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 16 ott. 1630 in una casa della Strada Nova (attuale via della Panetteria) da Nicolò e da Angela Azzolini. Il padre era un rigattiere di Lucca, che [...] critica nei confronti di opere spesso spurie e sciatte nella lingua e nella veste tipografico-editoriale" (Franchi, 1994, p. teatrale. Tra queste riedizioni di opere di buon successo commerciale si incontrano le Facetie del Piovano Arlotto (1664), la ...
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MARCHESI, Marcello
Lorenza Miretti
Nacque a Milano, il 4 apr. 1912, da Luigi ed Enrichetta Volpi. Nella prima infanzia si trasferì a Roma dove rimase fino ai diciotto anni presso uno zio, alla morte [...] film comico-leggeri e rivistaioli, anche di grande successo commerciale, scritti dalla coppia Marchesi - Metz nel dopoguerra, Sancta publicitas (ibid. 1970: raccolta di cento espressioni in lingua "neolatina"), Il malloppo (ibid. 1971) e il romanzo, ...
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GIRAUD, Edoardo
Paola Bertolone
Nacque a Milano il 31 luglio 1839. Dal padre, un commerciante di seta che voleva che frequentasse le scuole migliori, fu iscritto al collegio di Gorla Minore, condotto [...] di via Lentasio.
Sempre risoluto a fargli intraprendere un'attività commerciale, il padre lo mandò al Politecnico di Zurigo. Il anche la successiva scrittura rimase nell'ambito del teatro in lingua, pur essendo mutato il genere, dalla prosa cioè all' ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...