La lingua usata per molti secoli nel bacino del Mediterraneo nei rapporti di commercio tra Europei, Arabi e Turchi (e ancora, qua e là, vivente), costituita da un lessico prevalentemente italiano e spagnolo [...] poche voci arabe, e da un sistema grammaticale estremamente semplificato. Estensivamente si chiamano l. tutti quei tipi di lingue miste, sorte per necessità pratiche di comunicazione in zone o ambienti dove vengono a contatto gruppi linguistici assai ...
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crèole, lìngueLingue nate dall'ibridazione fra un idioma autoctono e uno importato da commercianti o colonizzatori. La linguistica ha mutuato dall’antropologia il significato originario di creolo per [...] e in Papua-Nuova Guinea.
Circa la genesi delle lingue creole è assai discussa la teoria monogenetica (gli idiomi creoli di tutto il mondo sarebbero derivati da una linguacommerciale portoghese-africana o malese, diffusa dai marinai lusitani); più ...
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Linguista e letterato (Sarzana 1895 - Viareggio 1971), prof. di glottologia classica e romanza nell'univ. di Genova (dal 1926), poi (dal 1939) di storia della lingua italiana a Roma; accademico d'Italia [...] 1975). Ha anche indagato la formazione del lessico italiano e alcuni aspetti particolari della lingua, fra i quali la terminologia religiosa e la linguacommerciale, e infine il linguaggio della poesia italiana del Novecento (cfr. Mercanti. Poeti. Un ...
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L’inquadramento e la descrizione del linguaggio economico (o, meglio, della lingua dell’economia e della finanza; Dardano 1998: 65-69; Rainer 2006: 2148-2149) come linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) [...] cura di M. Medici & D. Proietti, Milano, Mursia - Mont-Blanc, pp. 73-82.
Schiaffini, Alfredo (1930), Disegno storico della linguacommerciale dai primordi di Roma all’età moderna. I. Roma e i Regni romano-germanici, «L’Italia dialettale» 6, pp. 1 ...
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Il tabarchino è un dialetto ligure parlato da circa 10.000 persone nell’Arcipelago Sulcitano a sud ovest della Sardegna: a Carloforte, centro dell’isola di San Pietro, e a Calasetta, su Sant’Antioco.
Il [...] ai primi del Novecento ed ebbe in Tunisia, ancora dopo l’instaurazione del protettorato francese (1883), ruolo di linguacommerciale e delle relazioni interetniche: già prima dell’indipendenza (1956) però, i membri della comunità di Tunisi erano ...
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Il termine anglicismo («una voce o frase dell’idioma inglese; ovvero una maniera di parlare», così nell’enciclopedia di Chambers tradotta a Venezia nel 1747; in ingl. anglicism risaliva al secolo precedente) [...] Gaetano (1990). “Capital gain, lunedì nero, money manager” e altri anglicismi recentissimi del linguaggio economico-borsistico-commerciale, «Lingua nostra» 51, pp. 50-66.
Rosati, Francesca (2005), Anglicismi nel lessico economico e finanziario, Roma ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] estremamente elementare; il tema è rappresentato dal nome commerciale del farmaco − l’unico familiare al paziente .
Molto più di quanto è avvenuto per altre tradizioni culturali, la lingua italiana si è formata e si è trasmessa nel corso dei secoli ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] di una prosa d’arte; il distacco sempre maggiore tra la lingua letteraria e la lingua parlata. Alla conquista politica, con la penetrazione militare, commerciale e culturale, con la centralizzazione amministrativa, si accompagnarono la diffusione e ...
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Lingua degli Ebrei ashkenaziti, nata intorno al 10° sec., quando Ebrei provenienti dalla Francia e dall’Italia settentrionale si stabilirono in Renania. Il termine deriva dal ted. jiddish, alterazione [...] con questo mondo una fitta rete di scambi, a livello commerciale e culturale.
Lo y. si caratterizzò come punto di passaggio a Vilnius nel 1897) che considerava lo y. propria lingua nazionale (oltre a postulare il riscatto sociale e politico ...
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Lingua e dialetti italiani
Luca Serianni
Seguendo una tendenza già affermatasi nettamente nel secondo dopoguerra, negli anni Ottanta e Novanta l'uso dell'italiano si è consolidato, erodendo l'area dei [...] o confinata nella scuola. I giornali pubblicano lettere che lamentano il cattivo uso della lingua, hanno grande successo commerciale manuali di divulgazione grammaticale o di galateo linguistico, alcune espressioni di rapidissima fortuna vengono ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...