I sinonimi (dal gr. synonymía «uguaglianza di nome») sono le parole (tecnicamente, i lessemi; ➔ lemma, tipi di) che hanno ugual significato fondamentale (Marello 1995), come casa e abitazione, morto e [...] ), come alcuni nomi di terminologie scientifiche (➔ scienza, lingua della), quali quelli di specie animali e vegetali ( (8) È giallo sul ritrovamento di una donna di nazionalità cinese, trovata strangolata all’interno di un appartamento in via Pietro ...
Leggi Tutto
etimologia
Franco De Renzo
L'origine delle parole
Qual è l'origine della parola testa? O della parola bocca? Entrambe sono parole molto comuni, che impariamo facilmente già nei primi anni di vita. Come [...] scopriamo infatti come le parole sono entrate a fare parte di una lingua e ne ricostruiamo il percorso. In alcuni casi si riesce anche a pochi esempi: dall'arabo: fedayin, intifada, ramadan; dal cinese: kung fu; dal giapponese: bonsai, judo, karate; ...
Leggi Tutto
Il termine aspirazione indica una particolare produzione fonetica di un suono occlusivo. Durante l’articolazione di un’occlusiva aspirata, più precisamente al momento del suo rilascio, si ha il passaggio [...] th kh] è distintiva come nel coreano, nel cantonese, nel cinese o nel thailandese. Altrimenti può essere un tratto di variazione allofonica non vi è opposizione: è la situazione di alcune lingue germaniche. In inglese l’aspirazione si ha solo quando ...
Leggi Tutto
L’accento melodico (o accento musicale) è un accento di parola (➔ accento) in grado di dare rilievo alla sillaba prominente per mezzo di una particolare configurazione melodica, cioè una variazione di [...] che la resa interrogativa delle stesse parole modifica la natura dell’accento. Altre lingue, come il cinese mandarino, il cantonese o il vietnamita e molte lingue africane, si distinguono invece per la presenza di toni lessicali, cioè di particolari ...
Leggi Tutto
Linguista italiano (n. Venezia 1935). Prof. di italiano all'Università di Reading dal 1975, fellow della British Academy, socio dell'Accademia della Crusca dal 1991, si è occupato di linguistica teorica, [...] , 1989). Insieme con A. L. Lepschy ha pubblicato La lingua italiana (1981). Ha curato anche una importante Storia della linguistica culturali, dall'antico Egitto e dalla Mesopotamia alle tradizioni cinese, indiana, ebraica, araba, greco-latina, fino ...
Leggi Tutto
Tipo di lingua semplificata, nata dal contatto tra una lingua straniera (specialmente una lingua europea coloniale) e una o più lingue indigene, usata nella comunicazione tra persone che non parlano ciascuno [...] , può dare origine a una lingua creola); si distinguono p. a base inglese, a base portoghese ecc. In particolare, il p.-english è costituito da un lessico inglese molto semplificato su una base grammaticale e fonetica cinese; come gli altri tipi di ...
Leggi Tutto
Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] il siriaco, l’etiopico, il turco, il persiano, il sanscrito, il cinese e il giapponese.
politica Patto o. (o asiatico) Patto di mutua assistenza progressivo estraniarsi delle due parti per diversità di lingua e sviluppo storico, fino al 1054, quando ...
Leggi Tutto
In linguistica e grammatica, un aspetto della categoria grammaticale del numero che, contrapposto al singolare (e, dove esiste, al duale, triale e quattrale), indica che le persone o le cose sono più di [...] e desinenze diversi sia nella declinazione sia nella coniugazione, in altre lingue prive di flessione il p. è indicato con l’unione di una parola indicante «moltitudine» (per es., in cinese, men), o con la ripetizione totale della parola (per es., in ...
Leggi Tutto
Linguista inglese (Leeds 1925 - Sydney 2018). Una delle figure più originali e influenti nella linguistica del Novecento, intorno alla sua opera si è raccolta una feconda scuola di linguistica, detta funzionale [...] di numerosi saggi, dal 2002 è in corso la pubblicazione dei Collected works.
Vita e pensiero
Si è laureato in lingua e letteratura cinese all'università di Londra, e si è perfezionato in Cina (università di Pechino e università Lingnan a Canton), e ...
Leggi Tutto
Linguista scozzese naturalizzato statunitense (Glasgow 1938 - Chicago 1999). Laureatosi in matematica all'università di Chicago (1958), ha poi conseguito il dottorato di ricerca in linguistica (1965) sotto [...] interessato principalmente di problemi di sintassi e di semantica, soprattutto del giapponese, del cinese e dell'inglese, ma anche di molte altre lingue. Caratteristica di M. è inoltre l'attenzione all'analisi particolareggiata del significato delle ...
Leggi Tutto
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...