Semantica
Giulio Lepschy
(XXXI, p. 334; App. III, ii, p. 692; IV, iii, p. 298)
Ciò che caratterizza gli studi di s. negli ultimi decenni del 20° secolo è la convergenza di due filoni di ricerca precedentemente [...] arbitrario con l'oggetto denotato; fra questi rientrano le parole delle lingue naturali per cui parrebbe vano domandarsi, fra l'italiano cane, l'inglese dog, il russo sobaka, il cinese gou, l'ebraico kelev, quale sia l'espressione più adatta per ...
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linguaggio
Domenico Russo
La più potente e duttile delle facoltà umane
Facoltà della mente che permette al genere umano di formare, apprendere, usare e cambiare le diverse lingue del mondo, il linguaggio [...] tra loro (i gruppi più importanti sono quello delle lingue flessive, come il latino; agglutinanti, come il turco; isolanti, come il cinese). La terza: che all’interno di ogni gruppo ogni lingua ha tali e tante specificità da risultare diversa da ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] giustezza del testo. Ma in realtà, almeno nell'Europa occidentale di lingua scritta latina, è l'Alto Medioevo il periodo in cui si rettangolare architettonica, improntata alla scrittura sigillare cinese e affine alla quadrata ebraica. Fondamentale ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] le sue idee nel corso degli anni circa il modo in cui queste conoscenze innate si realizzano in lingue specifiche come il cinese o il francese. Agli albori della grammatica generativa la ricerca dei caratteri universali si sviluppava intorno al ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] il protoelamico, la scrittura indiana e quella cinese. Mentre il protoelamico sembra essere chiaramente una i nomi di persona rivelano l'esistenza di estesi contatti con gruppi di lingua semitica e forse anche con gruppi di Elamiti a est e di ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] parole sono rappresentati da simboli; in realtà, anche in cinese, la lettura si basa su costituenti ortografici ben definiti, si nota come l'italiano, a somiglianza delle altre lingue europee, usa una via lessicale: l'assegnazione corretta durante ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] tecnica» (1965). Analoghe osservazioni valgono per i termini musicali di origine cinese (Masini 2006: 22).
Nei paragrafi che seguono vengono raggruppati gli esotismi per lingua-modello; le datazioni degli indianismi salgariani (§ 3.1) si trovano in ...
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Sociolinguistica
Gaetano Berruto
Oggetto e ambito della sociolinguistica
Pur essendo una facoltà che fa parte del bagaglio di capacità innate degli esseri umani, il linguaggio verbale viene tipicamente [...] varietà di inglese, cinese e malese disposte su quattro diversi gradini gerarchici), o si delineano repertori con 'doppia diglossia' (Tanzania, dove l'inglese è H rispetto al swahili, L, e questo a sua volta è H rispetto alle lingue di etnie locali ...
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La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] referente umano o non umano) non sono quasi più rispettate nella lingua di uso corrente, a favore dell’uso quasi esclusivo delle forme lui e le lingue parlate in quel luogo. I suffissi più usati in ordine di importanza sono -ese (cinese, bolognese), ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] Vico si interessa anche dei geroglifici, non solo quelli egiziani ma anche quelli messicani e cinesi (tale ritiene infatti la scrittura cinese). La curiosità per le lingue esotiche – utilizzate come elemento di riflessione, per quello che di esse si ...
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cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...