UNIVERSALI LINGUISTICI
Raffaele Simone
Il termine universali linguistici indica l'insieme di proprietà che risultano comuni a tutte le lingue del mondo o perlomeno a un alto numero di esse. Alcuni u. [...] scienza→scientifico), ma non è vero l'inverso: esistono quindi lingue che hanno derivazione ma non flessione (così il cinese mandarino).
Greenberg accertò anche che le lingue non sfruttano tutte le possibilità teoriche che hanno a disposizione, ma ...
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INDOEUROPEO, (XIX, p. 131)
Anna Morpurgo Davies
Linguistica. - Le basi della l. i. sono state gettate nel 19° secolo e consolidate all'inizio del 20° secolo. Ci si riferisce in questo modo sia ai veri [...] storica dei due dialetti del tocario (attestati nel Turchestan cinese nella seconda metà del 1° millennio d.C.) ha Anatolia in questo periodo crea una serie di problemi.
Di alcune lingue minori che appartengono al dominio i. (come l'illirico, il ...
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PIANIFICAZIONE LINGUISTICA
Gaetano Berruto
Per p.l. s'intende l'insieme degli interventi compiuti da stati o istituzioni al fine di modificare uno o più aspetti della situazione linguistica in un paese [...] e la Norvegia.
Fin dal suo avvento la Repubblica popolare cinese ha avviato una serie di riforme linguistiche, basate sulla diffusione della varietà colloquiale pechinese (pŭtōnghuà "lingua comune"), su una semplificazione e riduzione del numero dei ...
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TUNGUSI (Tungus)
Renato BIASUTTI
Carlo TAGLIAVINI
Popolazione indigena dell'Asia settentrionale, diffusa dalla valle dello Jenissei all'Oceano Artico e al Mare di Ochotsk. Verso sud e sud-est i Tungusi [...] a sud dell'Amur hanno subito l'influsso della civiltà cinese, adottando in qualche luogo un po' di agricoltura o a differenza di quanto avviene nel Manciù e in quasi tutte le lingue altaiche, può seguire il predicato, per es., bi bakûc‛an xögdyñowo ...
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PRESTITO
Bruno Migliorini
Linguistica. - Il termine, non molto felice, di prestito (fr. emprunt; sp: préstamo; ted. Entlehnung; ingl. loan) è adoperato a indicare l'adozione di termini appartenenti [...] in adozioni innumerevoli (così l'arabo ha agito fortemente sul persiano e sul turco, il cinese sul giapponese). Immensa è anche l'influenza esercitata dalle lingue nazionali sui dialetti, che ne sono man mano corrosi. Bastino questi casi a mostrare ...
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Linguaggio e globalizzazione
Benedetta Baldi
Leonardo M. Savoia
Il termine globalizzazione designa un insieme di processi d'integrazione in campo socioeconomico e nelle comunicazioni che si è affermato [...] più di cinquanta parlate da almeno cinque milioni di persone. Per quanto attiene alle dieci lingue più diffuse, le stime del World Almanac 2005 attribuiscono al cinese mandarino 1,75 miliardi di parlanti, all'inglese 514 milioni, all'hindustani 496 ...
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INGLESE, LINGUA
Serena Ambroso
(v. inghilterra, XIX, p. 262)
L'i. può essere considerato una delle lingue più eterogenee d'Europa. Al suo riguardo si possono notare i seguenti fenomeni:
a) è una lingua [...] , bazaar, chess, taffeta, khaki; dal tamil curry, catamaran; dal cinese sampan; dal giapponese kimono, tycoon, hara-kiri, judo, samurai; dal malese ketchup, bamboo; da lingue africane chimpazee, mumbo, jumbo, woodoo; dall'eschimese igloo, anorak; da ...
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SUMERI
Giovanni Pettinato
(XXXII, p. 990; App. III, II, p. 870; IV, III, p. 544)
Quanto all'origine dei S. si sa per certo che non sono autoctoni, ma si discute ancora oggi sulla loro provenienza; mentre [...] complessità del sumerico; si è voluto metterla in relazione con il bantu dell'Africa, con alcune lingue del Borneo, e recentemente anche con il cinese, che però appartiene al gruppo isolante. Insediatisi in Mesopotamia attorno al 5° millennio a.C., i ...
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RÜCKERT, Johann Michael Friedrich
Carlo GRUNANGER
F. G.
Poeta e orientalista, nato a Schweinfurt il 16 maggio 1788, morto a Neusess presso Coburgo il 31 gennaio 1866. Studiò a Würzburg e a Heidelberg, [...] nessun altro poeta tedesco dell'Ottocento, il pieno e sicuro dominio della lingua, che piegò a tutte le forme e a tutti gli stili, mentre quella dello Shi-King (1833) non è certo dal cinese, ma da una traduzione latina. Accanto a tale imponente e in ...
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LOLO
Gioacchino SERA
Giovanni Vacca
. Popolazione non cinese della Cina. Formano agglomerazioni considerevoli nelle zone montane delle provincie Szech'-wan, Yün-nan, e si estendono nel Kwei-chow e [...] de la Soc. Antropol., Parigi 1909, pagine 77, 520; per la lingua: P. Vial, Dictionnaire Franåais-Lo-lo (dialecte gni), Hong-Kong 1909 II (1909), p. 5; Les barbares soumis du Yün-nan, trad. dal cinese da G. Soulié e Tchang Yi-tch'ou, in Bull. de l'Éc. ...
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cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...