Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] mite e gentile) dal padre Matteo Ripa di Eboli, il quale era anche lui pittore, incisore e valente cultore della linguacinese, assieme al quale il C. svolse in seguito la sua attività di artista di corte. Abbandonata di necessità la maniera ...
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BROLLO, Basilio (al sec. Mattia Andrea; in cinese Yeh Ch'ung-hsiao e Tsunhsiao)
Girolamo Bertuccioli
Nato a Gemona (Udine) il 25 marzo 1648 da Valerio e Giovanna Rodisea, entrò nel convento dei frati [...] nel 1847, a Hongkong nel 1853 e a Hokienfu nel 1877.
Oltre al dizionario, il B. ha lasciato altre opere minori in linguacinese: T'ien-chu-chiao yao chu lüeh (Compendio della parte essenziale della dottrina cattolica), libro a stampa, s.l. né d ...
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ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] , oltre che alle sue doti veramente non ordinarie di missionario, anche alla grande stima che circondò le sue opere a stampa in linguacinese (della quale ebbe un perfetto dominio) e alla sua fama di uomo dotto in ogni ramo delle scienze. Gli fu dato ...
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CATTANEO, Lazzaro (in cinese Kuo Chü-ching e Yang-feng)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Sarzana nel 1560 di nobile famiglia e il 27 febbr. 1581 entrò come novizio nel collegio di S. Andrea in Roma della [...] ’anno 1638 egli era stato colto da paralisi.
Uomo più di azione che di studio, il C. ha scritto poche opere in linguacinese. Secondo il Couplet, le due seguenti sono state stampate: Hsing-ling i Chu (Introductio animae ad Deum) e Hui-tsui yao-chih ...
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ANDREOZZI, Alfonso
Anna Buiatti
Nato a Firenze nel 1821, studiò legge a Pisa, dove si fece notare per il suo atteggiamento ribelle d'ispirazione democratica. Subì, infatti, varie persecuzioni e, nel [...] la sua attività la pubblicazione di alcuni opuscoli di vario argomento, tra cui quelli Sopra il dizionario enciclopedico della linguacinese di Callery, Torino 1850; Sulla cura preventiva del vajolo, Firenze 1862; e Sulle cavallette, Firenze 1870; la ...
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RICCI, Matteo
Pietro TACCHI VENTURI
Giuseppe CARACI
Fondatore delle missioni cattoliche in Cina, e primo sinologo, nato a Macerata il 6 ottobre 1552. Mandato a Roma, diciassettenne, allo studio delle [...] sec. XVI, che, per gli elementi e il modo della trattazione, assume carattere prevalentemente geografico. Con lo studio della linguacinese e la frequente consuetudine con i letterati locali, il R. riuscì a radunare una somma di materiali che supera ...
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ORIENTALISMO (XXV, p. 537)
Luigi SUALI
Gli eventi dell'ultimo decennio hanno da un lato influito sfavorevolmente su questa come su ogni altra disciplina storico-filologica, interrompendo od ostacolando [...] di Pechino, 3 voll., 1943-45; Monumenta Serica, 7 voll., Pechino.
I Cinesi hanno preso parte notevole a queste pubblicazioni di nuove collezioni, con riviste in lingue europee e prevalentemente in inglese: T'ien Hsia, Shanghai (10 voll.); Studia ...
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MIAO-TZE o Miao-tzŭ (fr. Miao-tseu, nell'Indocina francese Meo)
Carlo TAGLIAVINI
Giovanni Vacca
Gruppo di popolazioni, le quali chiamano sé stesse Meng (siamese Muang, bimiano Mong) e vivono nella Cina [...] dice che i Miao abbiano una scrittura propria, somigliante ai caratteri corsivi cinesi. È tra essi però diffusa la linguacinese, per i contratti di affari, scritti tutti in cinese. Non hanno letteratura, ma interessanti leggende in versi di cinque ...
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JULIEN, Stanislas
Giovanni Vacca
Sinologo francese, nato a Orléans il 13 aprile 1797, morto a Parigi il 14 febbraio 1873. Allievo di Abel Remusat, gli succedette nella cattedra di cinese al Collège [...] versione di Mencio (Parigi 1824), che egli eseguì con l'aiuto della versione mancese, lo fece penetrare nello spirito della linguacinese. Le sue traduzioni sono state un modello di precisione e di rigore. Egli dimostrò che, anche senza l'aiuto di ...
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RÉMUSAT, Abel (Jean-Pierre-Abel Rémusat)
Giovanni Vacca
Sinologo francese nato a Parigi il 5 settembre 1788, morto a Parigi il 4 giugno 1832. Si addottorò in medicina con una tesi: Recherches historiques [...] padre Prémare, pubblicò gli Éléments de la Grammaire Chinoise, Parigi 1822, un'opera di genio, che rese semplice e facile l'apprendimento della linguacinese. Le Recherches sur les languages des Tartares, ivi 1920, iniziano in Francia gli studî delle ...
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cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...