pangolini
Giuseppe M. Carpaneto
Mammiferi con le squame
I pangolini sono inconfondibili tra i Mammiferi, grazie al rivestimento protettivo formato da larghe squame cornee che ricordano quelle dei Rettili. [...] scavare nel terreno consolidato dei termitai e dei formicai. La lingua è lunga e appiccicosa, come quella dei formichieri. Con essa africano. Le tre specie asiatiche, il pangolino cinese (Manis pentadactylus), il pangolino indiano (Manis crassicaudata ...
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Indios
Margherita Zizi
Popolazioni indigene dell'America Latina
Furono i colonizzatori spagnoli, convinti di essere approdati in India, a creare il termine indios per indicare tutti i nativi del Nuovo [...] al 71% della Bolivia. Diverse sono anche le etnie, le lingue e il grado di integrazione con la popolazione bianca e meticcia (ossia bianca e uno di un'altra razza: per esempio cinese, afroamericano).
Nella Mesoamerica, che comprende la vasta area ...
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dao
Termine cinese tra i più diffusi in Occidente, relativamente alla filosofia orientale. Letteralmente significa la «via» e può metaforicamente indicare ogni sorta di via, o sentiero: la via del pensiero, [...] del governare, ecc. Come concetto basilare della filosofia cinese, può rinviare alla realtà estrema, ultima; alla verità e ineffabilità del d., svelando un invalicabile limite della lingua umana. Tuttavia, esso è il punto di partenza dell ...
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Tartari
Giuliano Bertuccioli
Col nome di T. (derivato dal vocabolo turco Tatar, donde Tatari e T.) erano designate in Occidente all'epoca di D. le popolazioni di lingua mongola, originarie dell'Asia [...] orientale (attualmente conservati nel museo Civico di Verona), in uno dei quali si son voluti identificare motivi tipici dell'arte cinese.
Bibl. - P. Toynbee, Dante's reference to Tartar cloths, in " Romania " XXIX (1900) 560-564 (rist. in Dante's ...
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Gao Xingjian
– Scrittore, pittore, drammaturgo e regista cinese (n. Ganzhou 1940), naturalizzato francese; premio Nobel per la letteratura nel 2000. Diplomatosi in letteratura francese all'istituto [...] paura, la solitudine e il risentimento verso il regime comunista cinese sono i temi centrali dei suoi romanzi, Una canna da cinema firmando la regia e la sceneggiatura di due film in lingua francese: La silhouette sinon l'ombre, (2003) e Après le ...
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agopuntura
Roberto Raschetti
Infissione di aghi nei tessuti del corpo secondo modalità tecniche particolari a fini terapeutici. Nella sua forma originale l’agopuntura si fonda sui principî della medicina [...] attraverso canali chiamati meridiani. La medicina tradizionale cinese identifica 12 meridiani principali che corrispondono ad altrettante quattro fasi: ispezione del volto e della lingua, auscultazione e riconoscimento di odori particolari del corpo ...
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Motoori, Norinaga
Letterato e pensatore giapponese (n. Matsusaka 1730-m. 1801). Il più grande dei wagakusha («cultori di studi nipponici»), M. è famoso soprattutto per il commento al Kojiki (Kojikiden, [...] M. diedero un contributo ineguagliato al recupero dell’antica lingua indigena e alla conoscenza dello shinto originario. M. sviluppò della superiorità della cultura giapponese rispetto a quella cinese ed entrò in contrasto con i pensatori confuciani ...
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Scienza del linguaggio. Secondo F. de Saussure i compiti primari della l. sono: a) descrivere il maggior numero possibile di lingue storico-naturali e famiglie di lingue sia nella loro funzionalità in [...] a toni, nelle quali la diversa intonazione delle vocali distingue parole altrimenti identiche (per es., il cinese); dall’altra lo studio delle lingue semitiche (come l’arabo o l’ebraico), dotate di una struttura morfologica per cui gli elementi ...
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(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] 1909; tuttavia, dopo la caduta dell’Impero (1912), la guarnigione cinese fu espulsa. Nel 1913-14 si svolse a Simla una conferenza per decenni del 7° sec. d.C., e redatta in una lingua ‘classica’ più conservativa. La scrittura, introdotta nel 7° sec. ...
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Poeta e critico statunitense (Hailey, Idaho, 1885 - Venezia 1972). Nato da una famiglia di tradizioni quacchere e puritane, crebbe a Filadelfia e studiò allo Hamilton College di Clinton e all'Università [...] (The seafarer, 1912) ai provenzali, alla poesia cinese (Cathay, 1915), ai nō giapponesi (Certain noble plays pensiero alternativi per ricostruire il concetto di estetica e la lingua d'Occidente (Machine art and other writings. Unpublished prose, ...
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cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...