Multilinguismo e regionalità dell'Italia linguistica contemporanea
Tullio De Mauro
Se si guarda alla complessiva realtà linguistica italiana nell’età della Repubblica, Italia delle Italie è una formula [...] ’unica che appare nel 1830 nel Nuovo dizionario de’ sinonimi della lingua italiana (1830, s.v. Paese) di Niccolò Tommaseo. L Nord, ma da ultimo a Milano il primato gli è conteso dal cinese Che), da Lo Russo, Li Russi, Russolillo, Rossetto, Rossetti, ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] (guerriglia, ronda, camerata).
Si intensifica il flusso di esotismi (➔ arabismi): dalle lingue orientali giungono caucciù, ginsèng, mandarino «funzionario cinese», e l’arabo musulmano mediato dal persiano. Consistenti anche gli esotismi mediati dalle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’attore teatrale del Novecento fonda il senso della propria identità artistica e della [...] o nel mimo corporeo di Decroux, forniscono le basi di una lingua teatrale nuova, in cui l’espressione visibile e corporea (corpo, diretta da Ichikawa Sadanji nel 1928 e dell’attore cinese Mei Lanfang, assistono Stanislavskij, Mejerchol’d, Tairov, ...
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VALIGNANO, Alessandro
Giovanni Pizzorusso
VALIGNANO (Valignani), Alessandro. – Nacque tra il 15 e il 20 febbraio 1539 a Chieti da Giambattista, membro della famiglia nobile più importante del capoluogo [...] punte, lasciandosi crescere barba e capelli. Inoltre lo spinse verso l’approfondimento del cinese fino alla possibilità di scrivere libri in quella lingua, chiedendogli di tradurli anche in latino per diffonderli in Giappone. Pur non incontrandosi ...
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L’acquisizione dell’italiano come lingua seconda (L2) è un processo graduale che si innesta sul processo di acquisizione, avviato in tenera età, di un’altra lingua (detta lingua prima o L1). L’italiano [...] acquisirne l’espressione (per es., il genere grammaticale dei nomi da parte di apprendenti con L1 persiano o cinese, lingue che non esprimono questa categoria) (Chini 1995).
L’osservazione dei processi di acquisizione dell’italiano come L2 apporta ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Ristrutturazione
Zuoyue Wang
Ristrutturazione
Gli Stati Uniti divennero una grande potenza scientifica mondiale grazie al forte impegno delle istituzioni, [...] mondiale, ossia il passaggio dal tedesco all'inglese quale lingua più utilizzata per questo tipo di pubblicazioni; il 64 Chinese exclusion act fosse divenuto più facile per gli scienziati cinesi fermarsi a lavorare negli Stati Uniti, un numero molto ...
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DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] del 1210 ca.); la testa, di solito crestata, è di mammifero, la lingua è biforcuta, le zampe, artigliate, nel numero di due o quattro, sono selgiuqidi, nel sec. 11°, l'importazione del d. cinese nell'Islam e da lì in area mediterranea (Curatola, ...
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Tradizionalmente prosodia è un termine della metrica classica, dove designa lo studio del verso (gr. prosōidía «accento, modulazione della voce», comp. di prós «accanto» e ōidḗ «canto»). Inizialmente indicante [...] e non necessariamente legati all’accento primario (tutte le sillabe possono corrispondere a un tono).
Un esempio di lingua tonale è il cinese mandarino, in cui la parola ma, per es., può assumere quattro significati a seconda delle caratteristiche ...
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Per il parlante comune la comunicazione orale consiste di suoni che possono essere trascritti ortograficamente o foneticamente. Così, una parola come casa può essere resa in forma scritta come una sequenza [...] in un insieme di parti discrete e che si individui un significato o una funzione da esso veicolati. Nelle lingue tonali (come, ad es., il cinese mandarino) il compito è semplificato dal fatto che in esse ogni sillaba è portatrice di un tono discreto ...
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Insieme ai nomi, i verbi e gli avverbi, gli aggettivi sono una delle classi aperte di parole dell’italiano. Essa può essere suddivisa nelle due sottoclassi degli aggettivi qualificativi (che denotano per [...] posto (in un tipo a posto; si noti che nella lingua parlata tale espressione ammette addirittura il suffisso -issimo del superlativo, (N > colore > dimensione)
(58) un tavolo cinese rettangolare (N > nazionalità > forma)
(59) una piazza ...
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cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...