RISO (fr. riz; sp. arroz; ted. Reis; ingl. rice)
Novello Novelli
Origine e diffusione. - Il riso è una pianta comunemente ritenuta originaria dell'Asia sud-orientale (India, Indocina, Cina).
Quest'ipotesi [...] in Occidente. Ma pure qui è ammissibile una correlazione di lingua fra il nome del cereale e la zona dove si non esistono statistiche sicure in merito: secondo stime di fonte cinese, la produzione oscillerebbe tra 270-360 milioni di quintali. ...
Leggi Tutto
Piante di assai differente natura, che comprendono forme unicellulari e pluricellulari, le ultime morfologicamente anche molto differenziate. In queste sono riconoscibili organi d'adesione, organi assili [...] Così che ancora in farmacologia questo prodotto, che nella lingua dei Celti venne chiamato charrageen, il Fuco Carageo dei .000 sterline, di cui 100.000 per l'esportazione cinese. Particolari coltivazioni delle Porfire, simili a quelle usate per ...
Leggi Tutto
SIN-KIANG (cin. "la nuova frontiera"; A. T., 97-98)
Mario SALFI
Marcello MUCCIOLI
Giovanni VACCA
Vasta regione dell'Asia Centrale, annessa nel 1759 alla Cina, che la eresse a provincia col nome attuale [...] in minoranza di Turchi (i Dulan), Kirghisi, Tagicchi, Mongoli e Cinesi (Dungan è il nome dei Cinesi islamizzati). La lingua in uso è il turki, i Cinesi usano la loro lingua. Quasi tutti sono maomettani, i Mongoli sono buddhisti.
La popolazione vive ...
Leggi Tutto
NORVEGIA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, II, [...] approfondito la loro ricerca poetica traducendo haiku giapponesi, lirica cinese e poeti americani contemporanei, come R. Jacobsen (n dai pittori norvegesi del 19° secolo per tradurli nella lingua immateriale del video; la sua opera più notevole è ...
Leggi Tutto
Semantica
Giulio Lepschy
(XXXI, p. 334; App. III, ii, p. 692; IV, iii, p. 298)
Ciò che caratterizza gli studi di s. negli ultimi decenni del 20° secolo è la convergenza di due filoni di ricerca precedentemente [...] arbitrario con l'oggetto denotato; fra questi rientrano le parole delle lingue naturali per cui parrebbe vano domandarsi, fra l'italiano cane, l'inglese dog, il russo sobaka, il cinese gou, l'ebraico kelev, quale sia l'espressione più adatta per ...
Leggi Tutto
MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] : se sono tradizionali le m. orientali (cinese, giapponese, indocinese, libanese) con le loro mafia di un villaggio siciliano 1860-1960, Torino 1986; V. Lo Monaco, in Lingua Nostra, 1990; C. Sterling, Cosa non solo nostra. La rete mondiale della ...
Leggi Tutto
di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] vistosi, ma non meno in profondità. L'evoluzione politica cinese sembra orientare quel Paese a una graduale normalizzazione dei nazionale ortodossa, indipendente per la vita delle comunità (lingua, disciplina, nomine ecc.), ma in piena comunione con ...
Leggi Tutto
Nel suo significato etimologico e più comprensivo (lat. confessio, da confiteor "dichiaro apertamente") è un esplicito riconoscimento relativo a un fatto o a un'idea del confidente. Più particolarmente, [...] in uso nel Nicaragua, per lo meno presso la popolazione di lingua nahuatl e di origine messicana.
Perù. - Nell'antico Perù dell'anno (Khuastuanift, 13,14). Dal trattato manicheo in cinese trovato a Tuenhuang (Chavannes e Pelliot, in Journal Asiatique, ...
Leggi Tutto
SPECCHIO (fr. miroir; sp. espejo; ted. Spiegel; ingl. mirror)
Eduardo AMALDI
Arnaldo MAURI
Gabriella BATTAGLIA
Filippo ROSSI
Qualsiasi superficie che rifletta la luce in modo abbastanza regolare [...] a Preneste. Le iscrizioni vicino alle figure sono in lingua latina; spesso è rappresentata la Fortuna, divinità del luogo impiegata la decorazione dipinta secondo una tecnica di origine cinese. Fedele alle proprie forme rimase l'Italia nonostante l ...
Leggi Tutto
Oceania
Pasquale Coppola e Gaetano Cofini
(XXV, p. 139; App. I, p. 903; II, ii, p. 434; III, ii, p. 294; V, iii, p. 726)
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Il quadro politico dell'O. [...] Giava, mentre quelli del secondo dall'Homo erectus cinese. La presunta arcaicità dei caratteri morfologici più robusti e Kapingamarangi, a sud delle Caroline, raggiunti da popolazioni di lingua polinesiana nei primi secoli del 1° millennio d.C. I ...
Leggi Tutto
cinese
cinése agg. e s. m. e f. – 1. Della Cina: storia, letteratura, arte c.; padiglione alla c., chiosco; ombre c., gioco di ombre fatte con le mani su una parete; piatto c., strumento musicale a percussione che fa parte della batteria (v....
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...