COLETTA di Amendolea
Mauro De Nichilo
Nacque ad Amendolea, in provincia di Reggio Calabria, nella prima metà del XV sec., ma visse a Napoli, dove sposò una Violante Ferrero. Il padre Antonello, ribellatosi [...] volgare meridionale andrà assumendo, spiccano, in una lingua fortemente segnata di fonetica calabrese, per la marinaio, lontano dalla sua donna, condannato a remare sulla galea catalana, è scandito dall'ossessivo ritmo del grido del capitano, ...
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ASCARELLI (Ascariel), Debora
Mario Quattrucci
Nacque a Roma nei primi decenni del secolo XVI e vi morì, come sembra, ultrasettantenne. Scarse e frammentarie sono le notizie date dai suoi biografi: ignoto [...] di sposare Josepli Ascarelli, capo della comunità ebraica catalana accresciutasi a Roma dopo l'espulsione degli Ebrei dalla 1540 l'A. era già nota per la traduzione in lingua italiana del Mahon Hascioalim ("Abitacolo degli Oranti"), opera poetica ...
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iberoromanzo
iberoromanżo agg. e s. m. [comp. di ibero- e romanzo1]. – Denominazione data al gruppo linguistico romanzo della penisola iberica costituito dalle lingue portoghese, spagnola e catalana e relativi dialetti.
catalano
agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. catalán]. – Della Catalogna, regione autonoma della Spagna nord-orientale: lingua c. (o il catalano s. m.), letteratura, arte c.; abitante o nativo della Catalogna; i C., le donne catalane. In metallurgia,...