ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] insegnamenti di geometria, di astronomia e soprattutto di lingua latina e di grammatica. Grande posto, naturalmente, 'assalto a Marsiglia (9 nov. 1423) da parte della flotta catalana. Se si volesse fare un bilancio della prima fase della politica ...
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GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] mettere in luce i rapporti di G. con l'arte gotica catalana e a cercare un corrispondente italiano con la pittura senese. la teca, e di un ritmo compositivo che ricorda il reliquiario della lingua di s. Antonio da Padova. Inoltre il culto di s. ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] barzellette e due strambotti di tono popolareggiante e in lingua letteraria di koinè, che ci mostrano un D. : a una prima parte, il vero e proprio canzoniere d'amore per una catalana di nome Bianca - di lei sappiamo solo che era maritata (son. XXI ...
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LO FRASSO (Frasso, de lo Frasso) Antonio
Franco Pignatti
Nacque ad Alghero nella prima metà del XVI secolo da famiglia appartenente al ceto militare, proveniente dalla piccola feudalità priva di titolo [...] tra gli altri componimenti il terzo dei tre trionfi dichiarati nel frontespizio, in onore di dodici dame catalane. Da segnalare nell'opera due poesie in lingua sarda e una in catalano.
Se l'opera maggiore del L. si è meritata nella critica moderna ...
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LANFRANCHI, Paolo
Giuseppina Brunetti
Poeta pistoiese attestato fra il 1282 e il 1295 di cui si ignorano data di nascita, di morte, attività e professione. Ciò che è noto si fonda ancora sui documenti [...] si data solitamente la composizione del sonetto in lingua d'oc Valenz senher, rei dels Aragones, catalani come Uc de Mataplana quando "la componente catalana […] si era resa protagonista in quegli anni d'una nuova fioritura della poesia in lingua ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] sulla città, nel 1796. Con lui furono fra gli altri i catalani Llucià Gallissà (custode della Biblioteca municipale e universitaria), Joaquim Pla (poi docente di lingua caldea nell'Università di Bologna), il già menzionato Aymerich, il matematico ...
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GUARNERIO, Pier Enea
Francesco Avolio
Nacque a Milano il 1° luglio 1854. Conseguita la laurea in lettere, scelse l'insegnamento e fu destinato alle scuole medie della Sardegna, dove restò per cinque [...] ricordato: Il sardo e il còrso in una nuova classificazione delle lingue romanze, ibid., XVI (1902-05), pp. 491-516; pp. 253-274); ancor più precoce l'ampio saggio sulla varietà catalana parlata ad Alghero (Il dialetto catalano di Alghero, in Arch. ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Andrea, conte di Modica
Salvatore Fodale
Di, nobile famiglia siciliana, nel marzo del 1391 succedette a Manfredi (III) Chiaramonte nella titolarità delle contee di Modica, [...] 1792, pp. 74 ss.; G. La Mantia, Docum. ined. in lingua spagnuola, Palermo 1899, pp. 4 ss.; G. Pipitone-Federico, Il della feudalità, Palermo 1910, pp. 160 ss.; F. Giunta, Aragonesi e Catalani nel Mediterraneo, I, Palermo 1953, pp. 170, 176, 182 ss., ...
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JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] poche notizie. Subì comunque l'influenza delle origini catalane del padre e fin da piccolo mostrò vivo J. compariva ancora sulle pagine della rivista (Della Catalogna e della sua lingua. Lettera Ia di S.P. J. ad uno degli estensori dell'Antologia ...
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MACCIONI (Machoni, Machony, Macioni), Antonio
Gianni Fazzini
Nacque a Iglesias, in Sardegna, il 10 ott. 1671. Nell'atto relativo al battesimo (20 ottobre, nella parrocchia S. Chiara), redatto in catalano, [...] Joani Machony e Antioga Patery; la famiglia era quindi probabilmente catalana, ma la forma originaria del cognome è incerta. Compì tra l'altro che delle cinque popolazioni che parlavano tale lingua, la più importante contava oltre 50.000 anime). Nel ...
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iberoromanzo
iberoromanżo agg. e s. m. [comp. di ibero- e romanzo1]. – Denominazione data al gruppo linguistico romanzo della penisola iberica costituito dalle lingue portoghese, spagnola e catalana e relativi dialetti.
catalano
agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. catalán]. – Della Catalogna, regione autonoma della Spagna nord-orientale: lingua c. (o il catalano s. m.), letteratura, arte c.; abitante o nativo della Catalogna; i C., le donne catalane. In metallurgia,...