I prossimi interventi di cui questo articolo costituisce l’introduzione saranno dedicati ai deonimici che provengono da altre lingue e sono quindi in italiano classificabili come “prestiti”. Anche solo [...] si è deciso di sottoporre ad analisi, non stupisce che la lingua d’Oltralpe faccia la parte del leone (Frosini-Lubello 2023; alla friulana, polpette alla lombarda, stufato di manzo alla catalana, baccalà mantecato alla veneziana; si cita da Aprile ...
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Sebbene non sia possibile stabilire con certezza l’esatta incidenza dei prestiti stranieri sull’italiano, non c’è dubbio che essi rappresentano una componente rilevante del nostro lessico. Nel vasto lemmario [...] ), francesismi (5.346) e ispanismi (1.126, oltre a 15 di origine catalana); degno di nota anche l’apporto del tedesco (695), di gran lunga superiore a quello delle altre lingue germaniche (33 dallo svedese, 32 dall’olandese, 19 dal norvegese, 9 dal ...
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Come rileva Andrea De Benedetti (2020, p. 13), lo spagnolo è, «dopo l’inglese e il francese, l’idioma straniero che ha fornito il maggior apporto alla nostra lingua in fatto di prestiti», specialmente [...] Catalogna’ o ‘proprio della Catalogna’ (vedi la crema catalana), ha assunto numerose accezioni fin dal Medioevo, quando, UTET, 2007.TLIO = Opera del Vocabolario Italiano, Tesoro della lingua italiana delle origini Il ciclo Figli di un nome proprio. ...
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Lingue sotto il tetto d'Italia. Le minoranze alloglotte da Bolzano a Carloforte - 5. L’occitano cisalpinoNelle vallate piemontesi della provincia di Torino e Cuneo, comprese tra l’alta Val Susa, a nord, [...] di quel vasto territorio che si estende attraverso il meridione di Francia, sino alla catalana Val d’Aran, dove tradizionalmente sono (o erano) parlate varietà di occitano o lingua d’òc. In Italia è di parlata occitana anche la colonia linguistica di ...
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iberoromanzo
iberoromanżo agg. e s. m. [comp. di ibero- e romanzo1]. – Denominazione data al gruppo linguistico romanzo della penisola iberica costituito dalle lingue portoghese, spagnola e catalana e relativi dialetti.
catalano
agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. catalán]. – Della Catalogna, regione autonoma della Spagna nord-orientale: lingua c. (o il catalano s. m.), letteratura, arte c.; abitante o nativo della Catalogna; i C., le donne catalane. In metallurgia,...
La varietà algherese del catalano è parlata ad Alghero (in catalano L’Alguer o, con nome storico vezzeggiativo, Barceloneta), città nella Sardegna nord-occidentale. La popolazione di Alghero, frazioni comprese, conta circa 44.000 abitanti. L’economia...
Poeta catalano (Palma di Maiorca 1854 - ivi 1926). Pubblicò dapprima raccolte di liriche in castigliano: Poesías (1887), Nuevas poesías (1892), Metéoros (1901). Con gli anni la sua voce poetica si affinò e si fece più interiore; le composizioni...