MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] M. fu sede dal 1131 dell'archimandritato del S. Salvatore in lingua Phari (Basile, 1981, p. 7), in prossimità della torre alla Nation Catalana conceduta" (Samperi, 1644, p. 231), assumendo la denominazione di Annunziata dei Catalani, così ratificando ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] sardi, XX (1966-67), pp. 7-12; L. D'Arienzo, I possessi catalani dei giudici d'Arborea, ibid., XXI (1968-70), pp. 134-146; M. . I, III (1905), 3, pp. 1-73; A. Sanna, La lingua della Carta de Logu, in Il dialetto di Sassari e altri saggi, Cagliari 1975 ...
Leggi Tutto
Maurizio Ambrosini
Rom e Sinti
Un uomo saggio ride quando può. Sa bene che ci sarà molto da piangere nella vita
(Proverbio rom)
Rom e Sinti in Italia: minoranza senza territorio
di
La storia travagliata [...] 12 minoranze etnico-linguistiche storiche (albanese, catalana, croata, francese, franco-provenzale, friulana scandalo dell’alterità: rom e sinti in Italia, in E per patria una lingua segreta. Rom e sinti in provincia di Venezia, a cura di S. Bragato ...
Leggi Tutto
Federalismo
Sofia Ventura
di Sofia Ventura
Federalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura dei sistemi federali. a) Confederazione, Stato federale, federalismo come processo. b) Il modello del governo [...] degli anni trenta e sessanta del Novecento, che avevano imposto la lingua unica nella regione vallona (francese) e nelle Fiandre (fiammingo), una forte identità nazionale (in particolare quelle basche, catalana e, in minor misura, galiziana) e il ...
Leggi Tutto
Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] , oste, ostello).
(c) La dominazione spagnola e catalana nel Cinquecento e nel Seicento, che ha fornito o di lessemi ereditati dal latino, un 12% di lessemi provenienti da altre lingue e un 35% di lessemi formati in italiano. Più di un terzo delle ...
Leggi Tutto
Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] , e in olandese, che uscì nel 1672 (Lo Cascio 1995). Va inoltre notato che la prima grammatica catalana di un’altra lingua volgare era una grammatica dell’italiano, compilata intorno al 1715 (Feliu 2008).
Se si escludono glossari occasionali, la ...
Leggi Tutto
Olimpiadi estive: Barcellona 1992
Giorgio Reineri
Numero Olimpiade XXV
Data: 25 luglio-9 agosto
Nazioni partecipanti: 169
Numero atleti: 9356 (6652 uomini, 2704 donne)
Numero atleti italiani: 318 (240 [...] raggiunti, Juan Antonio Samaranch, cittadino di Barcellona.
La città catalana vinse alla terza votazione con 47 voti contro i 23 di negli stadi, che dovevano essere effettuati in quattro lingue. La bandiera della Catalogna sventolò per tutti i ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] catalana, con possedimenti nell’area di Atessa (Chieti). Qui la giovane famiglia si ), 2, pp. 213-252. Altri ricordi si leggono negli scritti in memoriam: Ethnos, lingua e cultura. Scritti in memoria di G.R. C., cit.; Episteme. In ricordo di ...
Leggi Tutto
Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] 10 statuti del XIV secolo e 30 del XV sono in lingua volgare. A Firenze i volgarizzamenti di importanti statuti come quello di 1992: 808). Un esempio di corrispondenza trilingue (latina, catalana, siciliana), è offerto da un carteggio del duca di ...
Leggi Tutto
GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] mai più raggiunto di impegno esistenziale; e la rivoluzione catalana, per i suoi peculiari caratteri di spontaneismo e comunità antifascista, lavorando per i servizi di propaganda in lingua italiana e dedicandosi ad attività di studio e di ...
Leggi Tutto
iberoromanzo
iberoromanżo agg. e s. m. [comp. di ibero- e romanzo1]. – Denominazione data al gruppo linguistico romanzo della penisola iberica costituito dalle lingue portoghese, spagnola e catalana e relativi dialetti.
catalano
agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. catalán]. – Della Catalogna, regione autonoma della Spagna nord-orientale: lingua c. (o il catalano s. m.), letteratura, arte c.; abitante o nativo della Catalogna; i C., le donne catalane. In metallurgia,...