(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] errori di trascrizione porta anche i segni di una persona, di una lingua e di un ambiente che può in teoria essere identificato) e 1917; J. Massó Torrents, Repertori de l'antiga literatura catalana. La poesia. I., Barcellona 1932; C. Brunel, ...
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Gruppo insulare del Mediterraneo occidentale, continuazione, verso NE., delle catene a pieghe andaluse. È situato di fronte alla costa orientale della Penisola Iberica, e consta di quattro isole maggiori, [...] alcuni capi conquistarono quella d'Iviza. I conquistatori erano in gran parte Catalani del nord che predominavano per ricchezza e potenza, e diffusero nei nuovi territorî la loro lingua, la loro civiltà e i loro costumi.
Alla sua morte (1262) Giacomo ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] espansive e gl'interessi mercantili dei suoi Barcellonesi e Catalani, che sono animati da grande spirito di avventura tante commedie che il Goldoni scrisse in prosa e in verso, in lingua comune e in dialetto, con o senza le maschere, sono modelli del ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] dal sec. XII, tutte di fabbrica italiana o catalana, sino alla redazione del celebre mappamondo del veneziano fra la razza, a quelli che l'hanno ricevuto in periodi più recenti, la lingua e, poi, la civiltà. Ma i caratteri di diversità, di endemismo, ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] sembra oggi sgretolarsi nell'ambito della stessa Spagna e la l. castigliana guarda ora con attenzione al riaffermarsi di lingue e l. autonome, la catalana, la gallega e la basca, cui la democrazia ha restituito voce e dignità e con cui gli scrittori ...
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PORTOGALLO (A. T., 39-40)
Maria MODIGLIANI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Angelo RIBEIRO
Fidelino de FIGUEIREDO
Joao BARREIRA
Antonio Augusto MENDES-CURREA
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Lucio [...] dapprima fiaccamente, essendo Filippo IV impegnato nella rivolta catalana e nella guerra in Fiandra. Nel 1644 si parecchi punti dell'Africa e dell'Asia.
Distinguiamo nella storia della lingua portoghese due periodi: 1. il periodo arcaico, dal secolo ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] che autonoma, serbarsi anche, per riti, usi, costumanze e lingua ufficiale, città greca. Non toccata, per le sue potenti Alfonso.
Accanto alla scuola fiamminga si fece strada quella catalana, derivata anch'essa dalla fiamminga; ne fu impartatore ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] fa da Corsu", cioè ama e difendi il tuo paese, la tua lingua e le tue tradizioni. Quindi la lotta degli anfarti contro gl'influssi Francesco di Tallano, si ricollegano alla pittura catalana della fine del Quattrocento, propriamente al cosiddetto ...
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IBERICA, PENISOLA (A. T., 37-38,39-40,41-42 e 43)
Roberto ALMAGIA
Vittorio NOVARESE
Augusto BEGUINOT
Mario SALFI
Pietro BOSCH GIMPERA
PENISOLA Caratteri Cenerali. - È il nome più usato dai geografi [...] , cioè sul lato mediterraneo, che non ha mai perduto la sua importanza, i Catalani, la cui parlata, affine al provenzale, è assurta oggi alla dignità di lingua scritta e tende a consolidarsi sempre più anche nell'uso ufficiale, in corrispondenza con ...
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L'isola maggiore del Mediterraneo orientale, situata fra 34°33′ e 35°41′ N., e fra 32°17′ e 34°35′ E., a circa 95 km. a occidente della Siria. La costa caramanica dell'Asia Minore dista 64 km.; a O. la [...] . Ci sono poi scuole secondarie greche e turche. Oltre alla lingua locale (v. sotto) la classe colta parla il francese, . Cipro fu ben presto invasa da una forte corrente d'immigrazione catalana, mentre il re dell'isola, Giano, per non perderne il ...
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iberoromanzo
iberoromanżo agg. e s. m. [comp. di ibero- e romanzo1]. – Denominazione data al gruppo linguistico romanzo della penisola iberica costituito dalle lingue portoghese, spagnola e catalana e relativi dialetti.
catalano
agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. catalán]. – Della Catalogna, regione autonoma della Spagna nord-orientale: lingua c. (o il catalano s. m.), letteratura, arte c.; abitante o nativo della Catalogna; i C., le donne catalane. In metallurgia,...