ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] a Cristoforo Colombo..., Roma 1893, parte 3, vol. II; l'intero epistolario è in corso di pubblicazione tradotto in linguacastigliana a cura di J. López de Toro, che vi ha premesso uno studio introduttivo, in Documentos inéditos para la historia ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] a Venezia; ma anche in seguito continuò a stampare versioni italiane dallo spagnolo e due edizioni delle Osservazioni della linguacastigliana di G. Miranda, una delle prime grammatiche spagnole a uso degli Italiani.
A far cambiare direzione alle ...
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LO FRASSO (Frasso, de lo Frasso) Antonio
Franco Pignatti
Nacque ad Alghero nella prima metà del XVI secolo da famiglia appartenente al ceto militare, proveniente dalla piccola feudalità priva di titolo [...] il carcere e altre ingiustizie. Nel 1571 si trovava a Barcellona, dove diede inizio alla sua attività di scrittore in linguacastigliana con Los mil y dozientos conseios y avisos discretos sobre los siete grados y estamentos de nuestra humana vida ...
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MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] Gonzaga, in uno conservato alla Bibliothèque nationale di Parigi (Fonds ital., 1030).
Edizioni. Istoria di Aurelio et Isabella di linguacastigliana in italiana tradotta da m. Lelio Aletifilo, a cura di A. Bonucci, Firenze 1864; Tirante il Bianco, a ...
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CONTI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Nacque il 22 ott. 1741 a Lendinara nel Polesine da una nobile famiglia; il padre era il conte Marino e la madre la nobildonna Elisabetta Zoja di Este.
Ebbe [...] dal prologo diviso in due parti, nella prima delle quali sono compresi i paragrafi "Poesia Castigliana in generale", "Bellezza della linguaCastigliana" e il "Disegno della presente opera"; seguono nella seconda parte quattro capitoli riguardanti l ...
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COPPOLA, Filippo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 9 ag. 1628 e non ancora decenne fu indirizzato dal padre Orazio allo studio della musica ed affidato a don Giovanni Maria Sabino a quel tempo [...] di un anonimo segretario di don Manuel Garcia Bustanante. Nel Fuidoro leggiamo che "fu la prima volta che la linguacastigliana in poesia fusse recitata in musica nel Palazzo Regio... alcuni dei musici di Palazzo, che hanno voluto rappresentare la ...
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FRANCIOSINI, Lorenzo
Stefania Del Bravo
, Lorenzo. Sono scarsissimi i dati biografici di questo ispanista e grammatico attivo nella prima metà del XVII secolo; e ciò stupisce, se messo a confronto con [...] comune al tempo del F., il vocabolario è preceduto da alcune regole fondamentali "per leggere e scrivere in linguacastigliana" che costituirono l'abbozzo della Grammatica pubblicata per la prima volta quattro anni dopo. L'importanza del dizionario ...
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CASCESE (Cajés, Caxés, Cascesi), Patrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore di origine aretina, passò in Spagna a lavorare per Filippo II e lì rimase per tutto il resto della sua vita. La prima notizia [...] di Cascese, nel comune aretino di Castel San Niccolò, e che di là derivasse il suo cognome che in linguacastigliana cinquecentesca dava luogo alle varianti ortografiche Cajés, Caxés e molte altre che si riscontrano in documenti e firme, anche ...
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FACCO, Giacomo
Nicola Balata
Nacque a Campo San Martino (Padova) nel 1676; dopo aver studiato il violino, forse con A. Corelli o con uno dei discepoli di questo (secondo un'ipotesi avanzata dal Subirá), [...] Madrid il F. insegnasse il violino tra gli altri allo stesso José Herrando, l'autore del primo Método de violin scritto in linguacastigliana.
Il F. morì a Madrid il 16 febbraio 1753.
Compose inoltre: Morir es vivir, Vilancico, a una voce (Barcellona ...
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BALBI, Francesco
Mario Cacciaglia
Nacque a Correggio nella prima metà del sec. XVI e fu un tipico esponente di quella classe di gentiluomini d'arme e di penna tra i quali spiccano alcune delle più caratteristiche [...] e di imprese guerresche interrotte da più o meno lunghe parentesi di ozi mondani e letterari dedicati alla poesia in linguacastigliana.
Nel 1565 partecipò alla difesa di Malta contro la flotta inviata da Solimano II, combattendo sotto le insegne di ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
iberico
ibèrico agg. [dal lat. Iberĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Degli Iberi (v. ibero) e del territorio da essi abitato (anticam. Iberia, oggi penisola iberica, la più occidentale delle penisole europee che si protendono nel Mediterraneo): popolazioni...