EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] Campania, e cioè in quelle regioni del Regno che erano di lingua latina. Tutti gli atti amministrativi e le sentenze da lui elaborati estratti da un libro detto Basilographia, tradotto dalla linguacaldea in greco da Doxapatre (forse Nilo Doxapatre), ...
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Uno dei gruppi etnici e linguistici in cui si dividono i semiti, di cui erano considerati progenitori eponimi il quinto figlio di Sem e il figlio di Camuel e nipote di Nachor fratello di Abramo, ambedue [...] O e in Assiria e Babilonia a E, diffondendovi la loro lingua e la loro civiltà. In Siria fondarono alcuni piccoli Stati, ; a Babilonia era di origine aramaica la dinastia neobabilonese o caldea.
I palazzi dei sovrani aramaici di Tell Halaf (l’antica ...
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(gr. Χαλδαῖοι)
Storia
Società aramaiche dell’Asia anteriore, forse originarie dell’Arabia orientale, che verso l’11° sec. a.C. entrarono da S nella Mesopotamia, stanziandosi tra la Babilonia e il Golfo [...] furono fino al 625 a.C. (ascesa al trono babilonese del caldeo Nabopolassar) i tradizionali nemici dei Babilonesi.
Per i primi secoli le notevole per il suo carattere arcaico e l’uso della lingua siriaca, è conservato dai c. cattolici e dai ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] d'Israele.
Quando Abram (Abhram) lasciò la città di Ur in Caldea, tutti gli abitanti credevano in una molteplicità di dei; Abram fu a tutti gli Ebrei che si trasferiscono in Palestina. Le lingue ufficiali devono essere l'inglese, l'arabo e l'ebraico ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] tempo di Khattushili), fosse originariamente in assiro (la lingua scritta dell'epoca in quella regione). Il testo, quello di Ebla (XXIII sec.). Il rapporto di Abramo con 'Ur dei Caldei', che ci riporta a non prima del VII sec. è certamente secondario ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] tentò più volte di frustrare i tentativi del patriarca caldeo Audo di estendere la sua autorità sui cattolici del non erano mancate diffidenze e tensioni fra P. e l’episcopato di lingua tedesca, ora si avverte una forte concordia fra P. vescovi e ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] che Amurru è Khatti o Sutu oppure la Caldea. [Perciò] uno dei re di Khatti o della Caldea o degli Arabi sopporterà [le conseguenze del] presagio di comunicazione condivisi (scrittura cuneiforme e lingua babilonese). È l'epoca dei trattati ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] merito a quale sia stato il primo centro di evangelizzazione di lingua siriaca per tutto questo quadrante geografico. Va da sé, infatti cosmologica che risentiva dell’influsso dell’astrologia caldea, e che si articolava secondo un complesso ...
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caldeo
caldèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Chaldaeus, gr. Χαλδαῖος]. – 1. Della Caldea; relativo o appartenente ai Caldei, antica popolazione semitica originaria dell’Arabia orient., entrata in Mesopotamia verso il sec. 11° a. C. e stanziatasi...
caldaico
caldàico agg. [dal lat. Chaldaicus, gr. Χαλδαϊκός] (pl. m. -ci). – Della Caldea, dei Caldei (v. caldeo). Lingua c. (o caldea), denominazione inesatta, usata in Europa dal Rinascimento fino al sec. 19°, per designare la lingua aramaica...