LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] non attribuire attendibilità al lavoratore.Non vi era nulla di artificiale in questa concezione, dato che essa scaturiva dalle teorie rigide dall'Italia). In questo modo, nei paesi di lingua tedesca, i governi si garantirono la fedeltà delle masse ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] Principles c'è solo un punto in cui Mill supera l'artificiale separazione tra teoria economica e teoria della società, ed è e di altre zone asiatiche, i cui abitanti condividono lingua e religione con milioni di altri abitanti dello stesso Stato ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] di ciò che è naturale; il naturale è superiore all'artificiale. Le tre parti della filosofia non stanno quindi sullo stesso cui spetta trattare di ciò che è comune alle varie lingue), matematica, scienza naturale e metafisica, politica (Mahdi 1975). ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] italiana della voce industrial design dei paesi di lingua inglese, spesso direttamente usata anche in italiano (in sua qualità e convenienza; che favorisce la sua obsolescenza artificiale invece della sua prolungata fruizione e utilizzazione. Tutto ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] matematici indiani seguitarono a usare il sanscrito, una lingua che, benché fosse formale, non era abbastanza formale o artificiale né tale da trasformarsi in un linguaggio matematico artificiale 'separato'; potrebbe essere questa la ragione per cui ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] e di come trasmettere (o nascondere) la verità nella lingua naturale o nelle lingueartificiali. l linguisti tendono a preoccuparsi delle forme proposizionali utilizzate nelle lingue naturali. Gli psicologi, invece, tendono a preoccuparsi della forma ...
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Cultura
Francesco Remotti
Concezioni diverse di 'cultura'
È un dato acquisito e sotto gli occhi di tutti il fatto che esistono due concezioni fondamentalmente diverse di 'cultura': una classica e tradizionale, [...] variazioni individuali dall'altro. Se è vero che la cultura, proprio come la lingua di cui parla Sapir (v., 1921; tr. it., p. 155), 'ordine del mondo, non sia piuttosto "una creazione artificiale della cultura" umana, "un'opera difensiva che questa ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] peculiare (e superiore) dell'uomo, e quindi di artificiale, mentre la cultura è definita come un processo interiore, che, acquistando coscienza della loro unità di razza e di lingua, diventano nazioni, e tendono quindi a organizzarsi politicamente in ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] corporazioni (πολιτιϰά σωματεῖα, o anche, nella lingua letteraria bizantina, συστήματα), ripartite in ventidue capitoli dilegua ogni corrispondenza - convenzionale anch'essa, e consapevolmente artificiale - fra l'ordine politico e l'ordine della ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] cessato di essere utile e sia anzi diventata artificiale e ingannevole questa immagine architettonica che sistema e ordina incapaci di comunicare fra loro come le grandi religioni o le lingue che appartengono a famiglie diverse. Quel che si dice del ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
artificiale
agg. [dal lat. artificialis, der. di artificium «artificio»]. – 1. a. Fatto, ottenuto con arte, in contrapp. a ciò che è per natura: bellezza a., ottenuta con l’uso di cosmetici e con varî accorgimenti estetici; lago a., ottenuto...