Cricket
Marco Impiglia
La storia
Le origini
Si può ipotizzare una derivazione del cricket dal croquet, gioco inglese diffuso anche in Francia nel tardo Medioevo e simile alla pallamaglio italiana. [...] , quasi li avesse esso stesso codificati. Esistono modi della lingua inglese molto significativi al riguardo: si dice "I've been sospensione della partita e non c'è bisogno di illuminazione artificiale. Quando si gioca invece il One-day Cricket, la ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] fiorellino montano non ha bisogno di rivaleggiare con la flora artificiale di un giardino parnassiano» (Castiglioni, 1985a).
Una dichiarazione (il sottotitolo è espresso in tedesco, adottando una lingua che da Castiglioni fu sempre amatissima, ma è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poetica che domina le forme liriche ottocentesche in Europa è senza dubbio quella [...] correspondances e l’intuizione insieme spiritualizzata e artificiale di una natura da intendere come " Guanda, 1990
Il mondo tedesco
Lo sviluppo delle forme liriche in lingua tedesca è condizionato in primo luogo dal delinearsi di una solidissima ...
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Comunicazione
Raffaele Simone e Lucio D'Amelia
Derivato dal latino communis, "comune a molti o a tutti", il termine comunicazione indica in generale l'attività del comunicare: esso si applica a ogni [...] modello per costruire l'architettura di sistemi di comunicazione artificiale (tra uomo e macchine, o tra macchina e ricevente, c) un codice condiviso dall'uno e dall'altro (una lingua), d) un messaggio formato dalla concreta messa in uso del codice, ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] della forza; forza che può essere naturale o artificiale: naturale, se organizzata spontaneamente in "costrizione elementare in lui forme paradossali, e gli faceva rivestire il pensiero della lingua de, morti e d'uno stile pedantesco tanto da toccare ...
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SIRIA E LIBANO
E. Cruikshank Dodd
Stati dell'Asia occidentale, indipendenti dopo la seconda guerra mondiale.L'attuale S. comprende le regioni steppiche tra le catene montuose del Libano, della Turchia [...] seguito, il siriaco, mentre gli abitanti delle città ellenizzate erano di lingua greca.In quest'epoca, dal sec. 4° al 7°, il costruzione di una moderna diga sull'Eufrate, il cui lago artificiale ha sommerso i resti dell'antica Balis (presso l'od. ...
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Geomatica per la gestione del territorio
Maurizio Fea
Mario Angelo Gomarasca
La geografia è oggi una disciplina autonoma, capace di fornire una visione sintetica del nostro pianeta e delle complesse [...] perché illuminato da un’altra sorgente, naturale come il Sole o artificiale come una torcia elettrica, un laser o un radar.
Il paesi di lingua inglese, del géomètre expert in quelli francofoni, del Vermessungsingenieur in quelli di lingua tedesca, ...
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Biotecnologie
Paolo Vezzoni
Con l’avvento del ‘Progetto genoma’, da un lato, e lo sviluppo delle metodiche di manipolazione embrionale, dall’altro, le biotecnologie sono entrate prepotentemente nella [...] questo manuale non è affatto terminata. In primo luogo, la lingua in cui è scritto ci è nota solo in parte: preceduto di parecchio la nascita di Louise Brown, perché l’inseminazione artificiale (cioè l’inoculo di sperma di donatore in una donna) ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura fantastica si sviluppa nel XIX secolo attraverso un percorso complesso [...] di Hoffmann si unisce al topos della creazione artificiale, che pretende di replicare nello spazio perverso del ch’egli trovò da Santippe (la vera cicuta di Sòcrate), così della lingua della Moglie di Giobbe (quella moglie che Dio, nel rapir tutto ...
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Il Novecento è il secolo dell’immagine e del suono, e la radio ne è una delle espressioni più caratterizzanti. La voce esce per la prima volta dal privato, dallo spazio comunque limitato nel quale da sempre [...] e il suo potere sociale (Ortoleva 2001; ➔ lingua e media). Il trasmesso acquista un’indiscussa centralità nell’architettura dell’italiano contemporaneo. La sua natura complessa e artificiale, fortemente asimmetrica, presenta tratti comunicativi sia ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
artificiale
agg. [dal lat. artificialis, der. di artificium «artificio»]. – 1. a. Fatto, ottenuto con arte, in contrapp. a ciò che è per natura: bellezza a., ottenuta con l’uso di cosmetici e con varî accorgimenti estetici; lago a., ottenuto...