Palermo
Margherita Zizi
Crocevia mediterraneo di culture
Capoluogo della Sicilia, Palermo sorge in una baia ai margini occidentali della Conca d’Oro. Celebrata da Goethe, il grande poeta tedesco innamorato [...] scienza; qui nacque la famosa scuola poetica siciliana in lingua volgare.
Angioini e Aragonesi
Col passaggio agli Angioini, II restano il Palazzo Reale, edificato su un palazzo degli emiri arabi, al cui centro sorge la Cappella Palatina (1132-40), ...
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Egitto, storia dello
Francesco Tuccari
Da terra di conquista a grande paese arabo
Sede di una civiltà millenaria, l'Egitto ha fatto parte, nel corso della sua storia, di mondi profondamente diversi [...] di stampo socialista, nazionalista e panarabista (volta cioè a promuovere una vasta solidarietà tra tutti i popoli di lingua e cultura araba), che ebbe i suoi momenti più significativi nella crisi di Suez del 1956 e nella guerra contro Israele del ...
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Tolomeo, Claudio
Giuditta Parolini
L’astronomo che privilegiò la Terra
Claudio Tolomeo è l’astronomo che nel 2° secolo d.C. ha ideato il sistema geocentrico, in cui la Terra si trova immobile, al centro [...] il suo sistema dell’Universo in un trattato in lingua greca composto da tredici libri – che raccolgono le il Medioevo, con il titolo Almagesti (termine formato dall’articolo arabo al «il» e dal superlativo di origine greca magisti «grandissimo ...
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(od Orroene; gr. ᾿Οσροηνή od ᾿Ορροηνή) Regione e Stato del Vicino Oriente antico, tra le montagne del Tauro e i fiumi Khabur ed Eufrate, con capitale Ūrhāy (Edessa). Dapprima provincia dello Stato seleucide, [...] (dal 137 a.C.) regno. Vi governò una dinastia di origine araba e fortemente aramaizzata, espressione di una reazione aramaica all’ellenismo, per cui l’O. divenne centro d’irradiazione della lingua nazionale siriaca. Tra il 1° sec. a.C. e il 2 ...
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Regione tra il Mar Nero e il Mare d’Azov a O e il Mar Caspio a E (465.000 m2): costituisce un ampio istmo mediante il quale l’Europa è congiunta all’Asia. Tagliata in due dal sistema montuoso del Caucaso, [...] . Nel 7° sec. la C. del Sud subì l’invasione araba e godette di un lungo periodo di prosperità per lo sviluppo del commercio in tutta la steppa a S del Kuban′. Nelle tre lingue di questo gruppo è caratteristica la tendenza all’agglutinazione e la ...
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(arabo Khwārizm) Regione dell’Asia centrale che comprende la striscia di terra coltivata intorno al corso inferiore dell’Amudar´ja, importante per le risorse agricole e per la posizione rispetto alle vie [...] la conquista uzbeka. Altre città importanti sono state Kāth e Gurgānǵ (oggi Urgenč). La cultura e la lingua fino alla conquista araba furono iraniche, e la religione zoroastriana; la conquista musulmana e poi le invasioni mongole, turche e uzbeka ...
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(pers. Luristā´n) Regione dell’Iran sud-orientale, che si estende dall’Iraq al Fars, divisa in una parte settentrionale detta Piccolo Lur (Lur-i kūcik) e in una parte meridionale o Grande Lur (Lur-i buzurg). [...] più accreditate, sarebbero Curdi immigrati dalla Siria nell’area occidentale dei Monti Zagros poco dopo l’invasione araba dell’Iran, nel 17° secolo. La loro lingua è un dialetto del fārsi, ma nell’area è usato anche un dialetto turco, parlato da ...
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TURKESTAN (XXXIV, p. 559)
Ettore Rossi
Storia. - Il Turkestan, nell'ambito territoriale a suo luogo descritto, fu fino al sec. VII d. C., abitato da popolazioni di razza e di civiltà iranica. La regione [...] nipote Ulūgh Bey (1409-1449), vi dominò da allora incontrastata; l'arabo era studiato per scopi religiosi, il persiano per la letteratura, il turco prevaleva come lingua culturale; il principale poeta turco del Turkestan, Mīr ‛AlīShīr Nevā'ī, morto ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] compresi differenti mari, attraverso una religione, una lingua e una sensibilità artistica comuni. La sequenza e il Mar Rosso. Sotto il regno liberale dei Fatimidi, una dinastia araba della Tunisia, il Cairo divenne una città d'arte e di commercio ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] fonti, come, per esempio, il lapidario attribuito a un re arabo chiamato Evax (lo Pseudo-Damigéron), da cui Marbodo ha ripreso il ordinazione sistematica della materia. Con la trasposizione in lingua tedesca dei punti cardinali, compiuta da Lamberto, ...
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arabismo
s. m. [der. di arabo]. – 1. Parola o locuzione propria della lingua araba introdotta nella nostra o in altra lingua. 2. Il complesso dei popoli arabi, e il loro patrimonio ideale e culturale.
lingua franca
lìngua franca locuz. usata come s. f. [calco della locuz. araba lisān al-faranǵ «lingua europea» o lisān al-ifranǵ «lingua degli Europei»; gli Arabi con il termine Farangia designarono non solo la Francia ma anche il resto dell’Europa...