informatica
Nicola Nosengo
La scienza del calcolo automatico
L'informatica è la disciplina che studia sistemi per elaborare automaticamente le informazioni. Sistemi quindi che, a partire da una serie [...] in cui, anziché dieci cifre come nella numerazione di origine araba che utilizziamo quotidianamente, si utilizzano solo due cifre, lo zero le istruzioni vengono espresse con strutture verbali della lingua inglese. Con i primi mini e microcomputer ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei secoli XI e XII la concezione della musica riflette gli importanti cambiamenti avvenuti sia a livello [...] anima) e degli scritti scientifici e medici greci e arabi. Gli argomenti discussi vertono sulla natura e propagazione del , all’orientarsi della musica sul metro e sul ritmo della lingua.
Questa relazione fra musica e linguaggio è messa in evidenza, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli ebrei nell'Alto Medioevo
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fra il V e il X-XI secolo le caratteristiche della [...] non comune – dovuta perlopiù alla possibilità di accesso a fonti in lingue non a tutti note – è spesso al servizio dei principi e, latina, e semmai a quella ebraica; non ancora a quella araba che, infatti, lo stesso Donnolo disprezza e ostenta di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia del popolo ebreo è soprattutto la storia delle sue migrazioni, delle sue rielaborazioni [...] la nascita di Israele, di un Stato e di una lingua propri, la prospettiva di ampliare a dismisura la casistica dell’ebraicità ” etnica di fronte alla superiore fertilità della minoranza araba, non può prescindere da una risoluzione del problema ...
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Leonardo (Vinci 1452 - Amboise 1519), è una delle figure più note nella storia della civiltà umana: il suo nome è, per antonomasia, sinonimo di genio, non solo in italiano, ma in molte altre lingue del [...] tradizione medievale, di derivazione greca e latina, ma anche araba, come nel caso dei termini dell’anatomia (come parte si può non tener conto nel descrivere e analizzare la sua lingua tecnico-scientifica: quasi sempre si parte dal disegno, e il ...
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TAGLIENTE, Giovanni Antonio
Luca Rivali
Non è nota la data di nascita, che si può presumibilmente collocare negli anni Sessanta del Quattrocento, forse intorno al 1465. Non si conosce il luogo esatto [...] anno seguente con l’uscita delle Prose della volgar lingua di Pietro Bembo. Si tratta di due mondi . Barbieri, La tipografia araba a Venezia nel XVI secolo. Una testimonianza d’archivio dimenticata, in Quaderni di studi arabi, IX (1991), pp ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita e l'evoluzione della scrittura
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scrittura costituisce la prima grande [...] qualunque altro alfabeto antico (sillabico o consonantico), di trascrivere qualunque lingua (cfr. “Le origini dell’alfabeto, la sua diffusione in Occidente e la nascita della scrittura araba” in Origini della scrittura. Genealogie di un’invenzione, a ...
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SCHIAPARELLI, Elsa
Giovanna Uzzani
SCHIAPARELLI, Elsa. – Nacque il 10 settembre 1890 a Roma, a palazzo Corsini, dove il padre, Celestino, svolgeva il ruolo di direttore dell’Accademia dei Lincei, nondimeno [...] impegnato quale professore di lingua e letteratura araba all’Università La Sapienza; la madre, Maria Luisa de Dominicis, apparteneva a una famiglia dell’aristocrazia napoletana discendente dai Medici.
La famiglia paterna, di origini piemontesi, ...
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CRISTODULO
Vera von Falkenhausen
Non sono note né la data di nascita, né le origini di C. ed oscuri sono rimasti anche gli inizi della sua carriera. Quando è ricordato per la prima volta in un documento [...] il castello di Dimâs. Ma un attacco a sorpresa degli Arabi costrinse la flotta a una fuga precipitosa e all'abbandono dei saraceni convertiti al cristianesimo sembra abbia assunto la lingua e il rito della popolazione greca. Quanto alla provenienza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella vita di Federico II, re di Sicilia e imperatore, le vicende della guerra, contro i Comuni e i pontefici, [...] dei suoi cortigiani e familiari, è poliglotta e scrive in latino, in greco, in francese, in arabo e in volgare siciliano “illustre”: in questa lingua, come numerosi ministri e collaboratori della sua corte, Jacopo da Lentini, Rinaldo d’Aquino, Pier ...
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arabismo
s. m. [der. di arabo]. – 1. Parola o locuzione propria della lingua araba introdotta nella nostra o in altra lingua. 2. Il complesso dei popoli arabi, e il loro patrimonio ideale e culturale.
lingua franca
lìngua franca locuz. usata come s. f. [calco della locuz. araba lisān al-faranǵ «lingua europea» o lisān al-ifranǵ «lingua degli Europei»; gli Arabi con il termine Farangia designarono non solo la Francia ma anche il resto dell’Europa...