Psichiatria
Giovanni Jervis
di Giovanni Jervis
Psichiatria
Definizione
La psichiatria ha per oggetto i disturbi psichici, o mentali, e ne studia la natura e i rimedi. Per disturbi psichici si intendono [...] come tali, erano peraltro già nati nell'ambito della civiltà araba, dove pare fossero gestiti in modo attento e umano; .
Per tutto il secolo scorso la psichiatria, soprattutto di lingua tedesca, rimase divisa fra gli autori di tradizione illuminista ( ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Italiani e stranieri
Molto tempo fa ho avuto fra le mani un libro sulla spedizione dei [...] , grande intenditore di tirannide, che parlando dell’invasione araba della Spagna visigota la descrive come un precoce esempio ospite, e non ha a che fare con la nazionalità né con la lingua, ma con la situazione di chi si trova lontano da casa sua, ...
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CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] Strasburgo, un testo tardomedievale in lingua alamanna perduto in un incendio nel Alfieri, Influenze islamiche di tradizione sasanide sull'arte medievale campana, in Presenza araba e islamica in Campania, "Atti del Convegno, Napoli-Caserta 1989", ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] resto, ancora oggi il sentimento di gran lunga prevalente nel mondo arabo è di riuscire un giorno a gettare a mare gli ebrei, così anziani di Sion, pubblicato nel 1905 e tradotto in molte lingue, che conteneva fra l'altro il progetto di far saltare ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] (969) e all'incorporazione nell'impero di popolazioni non di lingua greca. Un buon esempio è costituito da un s. del sec Sul muhr possono essere intagliati un nome, una sentenza in arabo o in persiano, un'invocazione religiosa, un breve poemetto o ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] sede dal 1131 dell'archimandritato del S. Salvatore in lingua Phari (Basile, 1981, p. 7), in prossimità [Sollazzo per chi si diletta di girare il mondo], in M. Amari, Biblioteca arabo-sicula, I, Torino 1880, pp. 31-133: 68; Ibn Jubayr, Riḥla [Viaggi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Occidente
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dall’era antica [...] cristianesimo nella quale il latino dei testi sacri è una lingua totalmente estranea ai neoconvertiti e dunque il primo, necessario dei principi dell’arte islamica determinata dall’invasione araba nell’VIII secolo.
Il risultato più eloquente si ...
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Maurizio Ambrosini
Rom e Sinti
Un uomo saggio ride quando può. Sa bene che ci sarà molto da piangere nella vita
(Proverbio rom)
Rom e Sinti in Italia: minoranza senza territorio
di
La storia travagliata [...] inflessioni cromatiche, che presentano affinità con la musica araba. Il cuadro flamenco (chitarra, danza, canto e scandalo dell’alterità: rom e sinti in Italia, in E per patria una lingua segreta. Rom e sinti in provincia di Venezia, a cura di S. ...
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Maurizio Ambrosini
Le ripetute crisi politiche derivanti dagli arrivi di persone in cerca di asilo, le condizioni drammatiche dei viaggi e le tragedie umanitarie che li colpiscono hanno contribuito a [...] che hanno fatto, ma per ciò che sono, per religione, lingua, appartenenza etnica. O ancora più semplicemente, per il fatto di indicati come Qrana, con un’espressione tratta dalla traduzione araba di Livorno. In Algeria, in Tunisia e in Egitto ...
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Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] o divennero marginali, lasciando poche tracce nel latino. Del pari, la diffusione dell’arabo fuori delle sue terre d’origine non avvenne a scapito delle lingue dei territori via via occupati: erano i vinti che assorbivano per proprio conto elementi ...
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arabismo
s. m. [der. di arabo]. – 1. Parola o locuzione propria della lingua araba introdotta nella nostra o in altra lingua. 2. Il complesso dei popoli arabi, e il loro patrimonio ideale e culturale.
lingua franca
lìngua franca locuz. usata come s. f. [calco della locuz. araba lisān al-faranǵ «lingua europea» o lisān al-ifranǵ «lingua degli Europei»; gli Arabi con il termine Farangia designarono non solo la Francia ma anche il resto dell’Europa...