BATTIFERRI (Battiferra), Laura
Enzo Noè Girardi
Figlia naturale di Giovanni Antonio, nobile di Urbino, nacque in questa città nel 1523. Riconosciuta e legittimata dal padre, ebbe una buona educazione [...] dell'Atanagi, Rime di diversi nobilissimi, et eccellentissimiautori, Venezia 1561, p. 117); I sette salmi penitenziali tradotti in lingua toscana con gli argomenti ed alcuni sonetti spirituali, Firenze, Giunti, 1564, ed ivi ristampati nel 1566 e 1570 ...
Leggi Tutto
Goethe, Johann Wolfgang von
Antonella Gargano
Lo scrittore che si definì un "beniamino degli dei"
Vissuto tra la seconda metà del Settecento e la prima dell'Ottocento, Johann Wolfgang von Goethe è considerato [...] il più grande scrittore di lingua tedesca e uno dei massimi poeti europei. La ricchezza della sua ispirazione, la vastità di una graduale evoluzione che governa gli eventi umani e naturali. Tuttavia, dopo aver incontrato a Erfurt nel 1808 Napoleone, ...
Leggi Tutto
Mauro Novelli
Franzen e i romanzi della natura violata
Sempre più spesso lettori, giornalisti e critici fanno ricorso al termine anglosassone ecofiction, un ombrello sotto il quale trovano riparo opere [...] nelle letterature occidentali un’impetuosa crescita d’interesse. Naturalmente la messa in scena del rapporto tra uomo e ma anche, e per fortuna, il trattamento della lingua e della costruzione narrativa, perfettamente adeguate al loro oggetto ...
Leggi Tutto
canzone
Ernesto Assante
Un'emozione condensata in pochi minuti
La canzone è una breve composizione musicale divisa in strofe, di carattere vocale o strumentale. Si dice 'canzone' e immediatamente si [...] tra il 12° e il 13° secolo, che si esprimono in lingua d'oil (il francese) e prediligono le composizioni di carattere narrativo cavallo tra 18° e 19° secolo si afferma la naturale continuazione del caffè-concerto, il vaudeville, spettacolo comico dal ...
Leggi Tutto
CUNICH, Raimondo
Magda Vigilante
Nato a Ragusa in Dalmazia il 17 genn. 1719, dopo aver compiuto con profitto i primi studi nella sua città, entrò nella Compagnia di Gesù a Roma, il 20 nov. 1734. Studiò [...] sua opera l'Echo, una raccolta di poesie tradotte in lingua latina da vari autori greci, compresa nell'edizione: Bernardi grande prestigio, il C. aveva conservato nondimeno la sua naturale modestia e semplicità che lo conducevano a tenere in poca ...
Leggi Tutto
L’epifrasi (dal gr. epíphrasis, formato da epí «su, sopra» e phrásis «parola, locuzione», nel senso di «parola aggiunta») è una figura retorica di tipo sintattico e di pensiero, che consiste nello spostare [...] le parole vengono disposte secondo la necessità del loro ordine naturale e se ogni parola viene unita, a seconda di stile dei “Canti” di Leopardi, Bologna, il Mulino.
Serianni, Luca (2001), Introduzione alla lingua poetica italiana, Roma, Carocci. ...
Leggi Tutto
Dickinson, Emily
Rosa Maria Colombo
Ottocento puritano e ribelle
Poetessa statunitense vissuta nell'Ottocento, Emily Dickinson ha incarnato le radici puritane della cultura americana e oggi è diventata [...] in immagini incorporee e in umili creature appartate del mondo naturale: un uccellino, un ragno, un fiore
Una vita leggendaria a impedire il contatto: una disciplina che Emily impone alla lingua dopo averla imposta al proprio cuore, perché impari a ...
Leggi Tutto
Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] respinto – l’uso che il Medioevo aveva fatto dell’antichità. Dalla lingua alle arti e alle scienze, la cultura del R. ha cercato sempre Michelangelo. Il giovane Ariosto legge Ficino. Perfino il naturalismo tutto terreno di P. Pomponazzi, con la sua ...
Leggi Tutto
Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] , Esiodo), O. è un classico; sullo stile e sulla lingua omerica si forma in sostanza tutta la poesia greca, e la O. al centro dell'attenzione: per Herder egli non è più il poeta naturale, ma è il poeta popolare, e i suoi poemi sono epos, saga, ...
Leggi Tutto
Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] latina, ci si accorgesse che essa non poteva essere raggiunta se non attraverso l’adozione della lingua da tutti parlata; era naturale dunque che l’U. latino volgesse verso l’U. volgare. Ciò avvenne in Italia nella seconda metà del Quattrocento ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua elettronica
loc. s.le f. Apparecchiatura informatica in grado di rilevare e analizzare gli elementi costitutivi di una sostanza, anche alimentare. ◆ Costituita da centinaia di microsensori chimici, la lingua elettronica riesce a distinguere...