ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] terrena" e quella "celeste", sono i concetti di appetito naturale che si quieta nel bene, e di amore che ha per la vita e gli scritti dell'A., per le questioni concernenti la lingua in cui furono scritti i Dialoghi, la prima edizione e la fortuna ...
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DALLE LASTE (Delle Laste), Natale
Paolo Preto
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 marzo 1707 da Pietro e Margherita Tisocco, entrò in seminario a soli undici anni e conseguì a ventidue la laurea in teologia. [...] per vari anni umane lettere, logica, metafisica, diritto naturale, civile e politico.
Nel 1741 scrisse le Regole della ancora a Padova nel 1851. Notevole fu anche la sua produzione in lingua italiana, tra cui ricordo le Opere di S. Speroni (Venezia ...
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PACINI, Domenico
Alessandro De Angelis
PACINI, Domenico. – Nacque il 20 febbraio 1878 a Marino presso Roma, da Filippo, segretario comunale, e da Giovanna Annunziata Mecheri.
Il padre, la cui famiglia [...] e nuclei di elio accelerati da sorgenti astrofisiche.
La radioattività naturale era stata scoperta tra il 19° e il 20° secolo aerostatico fino a 5300 m di altitudine. Pubblicò in lingua tedesca il suo risultato nel settembre 1912 nella rivista ...
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Goethe, Johann Wolfgang von
Antonella Gargano
Lo scrittore che si definì un "beniamino degli dei"
Vissuto tra la seconda metà del Settecento e la prima dell'Ottocento, Johann Wolfgang von Goethe è considerato [...] il più grande scrittore di lingua tedesca e uno dei massimi poeti europei. La ricchezza della sua ispirazione, la vastità di una graduale evoluzione che governa gli eventi umani e naturali. Tuttavia, dopo aver incontrato a Erfurt nel 1808 Napoleone, ...
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Nato a Bassano il 26 dic. 1774 da Antonio e Anna Lantana, dopo aver iniziato gli studi nel collegio dei nobili annesso al seminario di Treviso e averli completati nella città natale, si iscrisse alla facoltà [...] pochi mesi prima di morire, rinunziato all'insegnamento di lingua e letteratura greca, ottenne dal viceré Eugenio che il l'insegnamento nell'ateneo patavino, passando successivamente dal diritto naturale e sociale al diritto pubblico, al criminale, e ...
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ENRICO di Navarra
Hubert Houben
Figlio di Garcia IV Ramirez, re di Navarra, e della prima moglie, Margherita di Laigle, dopo il maggio e prima del settembre del 1166 raggiunse in Sicilia la sorella [...] di maggio o poco dopo ricevette in isposa Adelasia, una figlia naturale di Ruggero II d'Altavilla, e fu investito - forse allo pratica di governo e che soprattutto non conosceva il francese, lingua indispensabile a corte. Ad ogni modo tra i due - ...
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CUNICH, Raimondo
Magda Vigilante
Nato a Ragusa in Dalmazia il 17 genn. 1719, dopo aver compiuto con profitto i primi studi nella sua città, entrò nella Compagnia di Gesù a Roma, il 20 nov. 1734. Studiò [...] sua opera l'Echo, una raccolta di poesie tradotte in lingua latina da vari autori greci, compresa nell'edizione: Bernardi grande prestigio, il C. aveva conservato nondimeno la sua naturale modestia e semplicità che lo conducevano a tenere in poca ...
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BELLARDI, Luigi
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 18 maggio 1818, nipote del botanico Carlo Ludovico Bellardi. Avviato alla carriera della pubblica amministrazione, fu per tre anni presso [...] a Cipro. Nel 1848 fu istituito l'insegnamento delle scienze naturali nelle scuole secondarie del Regno sabaudo. Il B., che nel che avrebbero dovuto costituire la vera e propria diagnosi. La lingua usata è il latino e i termini conservano lo stesso ...
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FILIPPI, Filippo
Nicola Balata
Nacque a Vicenza il 13 genn. 1830 da Giovan Battista, commerciante, e da Isabella Castellani. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova, spinto [...] alla poesia dalla parola concettuale, e alla pittura dalla naturale figura" (Della Corte).
T. Ricordi volle la Meyerbeer, Rossini, Schumann, Wagner, Verdi, tradotto subito dopo in lingua tedesca (trad. di F. Furchheim, Leipzig 1876). Fu a ...
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Cissé, Souleymane
Grazia Paganelli
Regista e fotografo malieno, nato a Bamako (Mali) il 21 aprile 1940. Nei suoi film C. ha elaborato una poetica fortemente legata alla terra e alla storia del suo popolo, [...] e del cosmo: il vento, la luce, il tempo. Il titolo in lingua bambara di Finyé (1982, Il vento) non fa infatti riferimento soltanto al vento come forza naturale (che pure attraversa ininterrottamente tutto il film), ma soprattutto alla sua capacità ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua elettronica
loc. s.le f. Apparecchiatura informatica in grado di rilevare e analizzare gli elementi costitutivi di una sostanza, anche alimentare. ◆ Costituita da centinaia di microsensori chimici, la lingua elettronica riesce a distinguere...