Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] nel 1745, di pubblicare l’opera di Chambers in lingua francese, Diderot e d’Alembert ebbero l’incarico di riferimento alla visione, non si fosse trattato di un fenomeno naturale come un alone64. Costantino, ragiona l’autore, potrebbe prima aver ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] destinata a concludersi soltanto con la fine dei tempi.
Naturalmente non va trascurato il fatto che la prospettiva di Costantino masse non romanizzate e gli strati di base della popolazione di lingua greca e romana, ma che coinvolge al tempo stesso i ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] - il Torquato Conti che sposa Violante Farnese figlia naturale del duca di Parma Ottavio. E loro figlio quell . Martinelli, Perugia 1992, p. 15;
Bibliografia delle edizioni giuridiche in lingua italiana, II, 1, a cura di M. Caso Chimenti, Firenze ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] nella cattedrale di Notre-Dame-des-Doms. Jacques Duèse, nella lingua del Midi Jacme Duesa, nacque da una famiglia molto abbiente assolutamente proprietari di alcunché, limitandosi al loro diritto naturale sui beni necessari alla sussistenza. Negare l' ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] aveva "sette vicini, sei repubbliche, cinque nazioni, quattro lingue nazionali, tre grandi religioni, due alfabeti e un solo scopo loro capibanda, certo non da una particolare inclinazione naturale di questo o quel popolo. Ma nella rappresentazione ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] , la società sarebbe passata attraverso una sequenza naturale e necessaria di stadi, scandita principalmente dalla intesa come "insieme di persone che parlano una stessa specifica lingua e che appartengono allo stesso Stato o allo stesso gruppo" -, ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] la figlia di un "pazzo" e di una bastarda (Felice era figlia naturale di Giulio II - prozio di G. - e in fama di essere prencipe prudentissimo giustissimo et ottimo" - conseguentemente "per una lingua", per voce unanime, da tutti i suoi "popoli ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] Classico dei mutamenti è la fugacità di tutte le cose, sia naturali sia umane, e gli esagrammi erano utilizzati alla stregua di guide (tra cui quelle riguardanti il corretto uso della lingua) dovevano essere impiegati come insegnanti, in modo da ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] 'improvvisa imprecazione di Giovanni di Brienne che, nella sua lingua francese, aveva chiamato Federico "beccarii filium"); o come sopite. Lo storico non crede che il fenomeno naturale dell'eclissi di sole del 1228 preannunciasse un cataclisma ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] in nome proprio) giunge fino alla scuola geografica di lingua tedesca dell’Ottocento e del primo Novecento – che, le nazioni che si affacciano sulle rive di quel mare, naturalmente portatrici di comuni preoccupazioni e di interessi condivisi, è solo ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua elettronica
loc. s.le f. Apparecchiatura informatica in grado di rilevare e analizzare gli elementi costitutivi di una sostanza, anche alimentare. ◆ Costituita da centinaia di microsensori chimici, la lingua elettronica riesce a distinguere...