Famiglia di lingue storiche (dette anche arie, indogermaniche, indoceltiche, arioeuropee) che presentano, specie negli stadi più antichi, un’affinità e una concordanza di caratteri fonetici, morfologici [...] dalla cultura linguistica europea portò A. Schleicher a interpretare le diverse lingue storiche i. come una naturale differenziazione e articolazione, secondo leggi fisse, di una lingua archetipa perfetta e unitaria, l’i. comune, che si sarebbe ...
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(ant. Gurjararātra, sanscr. Gurjarà) Stato federato dell’India (196.024 km2 con 56.408.000 ab. nel 2008). La capitale Gandhinagar è stata costruita a 24 km da Ahmadabad, capitale fino al 1974. Si estende [...] raffinazione del petrolio (dal sottosuolo si estraggono petrolio e gas naturale, oltre al carbone).
Il G. appartenne all’impero Maurya scolpite.
Il gujarati è la lingua aria parlata attualmente nel G. e usata come lingua comune anche dai Parsi dell ...
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arbitrarietà Proprietà caratteristica delle linguenaturali e di molti sistemi semiotici, secondo la quale sia la forma del significato sia quella del significante dei segni non dipendono da alcuna ragione [...] di tipo naturale ma solo dalla relazione che i parlanti stabiliscono tra i diversi significati e i diversi significanti della lingua (F. de Saussure la denomina a. radicale). Altrettanto immotivata, e dunque da non potersi ricondurre ad alcun tipo di ...
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LINGUISTICA (XXI, p. 207; App. II, ii, p. 210)
Aldo G. Gargani
Alberto M. Mioni
Luigi Rosiello
Paolo Ramat
Filosofia. - Nel Novecento il linguaggio è divenuto un tema centrale della ricerca filosofica, [...] e definendo la seconda come l'utilizzazione di costruzioni teoriche deduttive al fine di spiegare le strutture formali delle linguenaturali. Secondo quest'ultima accezione, la l. quantitativa si applica a un corpus di dati empirici, a un testo per ...
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FONOLOGIA (v. fonetica, XV, p. 622; App. II, 1, p. 960; III, 1, p. 655)
Alberto M. Mioni
Studio funzionale della strutturazione fonica del linguaggio, cioè di come i suoni del linguaggio (foni) si organizzano [...] dato continuum di foni secondo i fonemi presenti nella sua lingua, per cui un fono [æ] sarà percepito come /ε study of sound change in progress, Philadelphia 1972; Papers from the parasession on natural phonology, a c. di A. Bruck, R. A. Fox, M. ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] di circo, laghi di escavazione al termine della lingua ghiacciata, laghi intermorenici, ecc.); una statistica . Gridi e canti sono elementi della sintesi del suo essere, atto naturale ma risultato di una cultura, di un ambiente, con il perenne ...
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ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] migliaia di zingari, generalmente ambulanti, l'uso dello zingaro si restringe sempre più. È naturale che questo bilinguismo vada a detrimento della lingua materna; a distanza di alcuni decennî si possono constatare, nello stesso dialetto, i progressi ...
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YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] a imporsi come l'espressione poetica ormai naturale agli aschenaziti, sicché le testimonianze scritte fino ., da "gergo" proletario, da rozzo idioma dei derelitti, si rarefaceva a lingua magica di demoni, spiriti, dibukim e di santi rabbini. Lo y. si ...
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Neologismo
Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Origine del termine
Formato sulla base dell'aggettivo greco néos ("nuovo") e del sostantivo lógos ("parola, espressione"), il termine neologismo designa [...] familiare, quasi fosse un'alterazione del codice che permette a coloro che parlano la stessa lingua di comunicare tra loro. Per questo motivo, è naturale che le neoformazioni lessicali possano apparire inizialmente buffe o brutte, solo per mancanza d ...
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PROSSEMICA
Amedeo De Dominicis
Il termine ''prossemica'' (dall'ingl. proxemics, neol. da prox- del lat. proximus, ed −emics come in phonemics), coniato da E. T. Hall (1963), designa una branca della [...] di questa loro caratteristica, posseggono potenzialità espressive complete, cioè comparabili a quelle di una lingua storico-naturale. Infatti, le lingue dei gesti variano a seconda dei gruppi geoculturali che le usano, esattamente come le varietà ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua elettronica
loc. s.le f. Apparecchiatura informatica in grado di rilevare e analizzare gli elementi costitutivi di una sostanza, anche alimentare. ◆ Costituita da centinaia di microsensori chimici, la lingua elettronica riesce a distinguere...