BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] Maria si accasò (Reichenbach). Il matrimonio, come era naturale per un importante feudatario, fu forse suggerito dal duca che delle guerre de' Greci e de' Persi, tradotto di greco in lingua italiana per il conte M.M.B., non più stampato ma nuovamente ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] notevole ricavata da letture di prima mano (sebbene non sempre nella lingua originale) concernenti in special modo le opere di Platone, s. Agostino la discussione di tre tesi: De Deo et naturali religione, notevole per la padronanza della relativa ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] del personaggio. La Vita è infatti per Baretti il libro "più dilettevole a leggersi" nella nostra lingua; esibisce una pittura di carattere lasciata al naturale, non così come l'autore era, ma come sentiva di essere, con i suoi difetti tradotti ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] Prima del matrimonio ebbe, da Lucrezia Landriani, quattro figli naturali tutti legittimati: Carlo nel 1458, Alessandro nel 1460, esecutori o ispiratori della politica ducale?, in Politica, cultura e lingua nell'età sforzesca, Milano 1995, pp. 32-50; F ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] rossi si spostò e crebbe sul prosatore, naturalmente coinvolgendo il critico con una più decisa ined. di E. C. [ad A. Camerino], in Annali della Facoltà di lingue eletterature straniere di Ca' Foscari (fasc. in onore di Udislao Mittner), XI (1972 ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] concetto della verità e delle sue diverse applicazioni nella lingua parlata. La verità stessa culmina poi nella Somma Verità della ratio nella fede e presuppongono un'idea di "ragione naturale" a lui estranea. D'altra parte, la definizione dell'opera ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] della sua innovazione; anche se, su questa via, esagerava la "naturalità" dell'ingegno del G. a scapito della sua cultura: "La marzo 1765, in seguito alla nomina a maestro di lingua italiana della principessa Maria Adelaide, primogenita del re Luigi ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] certo senso, neppure chiuso. In traduzione francese (una lingua della quale il D. ebbe sempre sicuro possesso) consule Gentile e restituito alla cattedra di storia greca, era naturale che, per obbedienza al desiderio del maestro, e tanto più ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] (25 maggio 1538). Il personaggio in questione è naturalmente il Molza, consorte di disordini e di avventure letterarie commedia del Cinquecento, Roma1972, pp. 193 ss.; G. Marzot, L'idea della lingua nel Leopardi e nel C., in St. in mem. di L. Russo, ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] of the Renaissance sia la migliore introduzione, in qualsiasi lingua, a qualsivoglia scuola italiana di pittura; per la capacità eseguiti. Il testo del libro è scritto in uno stile più naturale e sciolto di qualsiasi precedente lavoro dei B. - il ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua elettronica
loc. s.le f. Apparecchiatura informatica in grado di rilevare e analizzare gli elementi costitutivi di una sostanza, anche alimentare. ◆ Costituita da centinaia di microsensori chimici, la lingua elettronica riesce a distinguere...