CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] studio di A. Agnetta, approfondiva intanto la conoscenza della lingua e del sistema costituzionale inglesi. Nel 1838, dopo un la libertà del cittadino non si estenda oltre il suo limite naturale, che è la libertà dell'altro cittadino... la Nazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] , fino a quando cioè con le Prose della volgar lingua non si innescò un processo di lunga e complessa gestazione «così com’è, come cioè fu costruito in Arcadia», che naturalmente esprime una consapevolezza che va al di là dell’occasione concreta ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] lo Stradino.
Con gusto spiccato per l'aneddotica e la lingua tre-quattrocentesca lo Stradino aveva trascritto i motti del Poliziano sua traduzione delle Vite di Plutarco e, nel '61, della Historia naturale di Plinio. Tra il '58 ed il '59 era a ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] , dove fu accolto con tutti gli onori, il figlio naturale di Giacomo I, Ferran Xancis, con l'incarico di condurre stile di vita più raffinato, non poté invece introdurvi la lingua materna e la cultura letteraria e filosofica che aveva contraddistinto ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] : per lui, domenicano e sacerdote, era la strada più naturale; che non l'abbia percorsa fino in fondo è un venez. del Quattrocento, Firenze 1957, pp. 128 s.; C. Segre, Lingua, stile e società, Milano 1963, pp. 389-93; Id., L'"Hypnopaleoneomachia ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] , s. Agostino in particolare, si perfezionò nella lingua italiana, compose sermoni e cominciò a predicare acquistandosi perniciosissimus", ripudiò la distinzione tra "religione" e "legge naturale" e quella tra "diritto canonico" e "diritto civile" ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] di Porcelio Pandoni, nel quale si criticava l'insegnamento della lingua greca e di conseguenza l'operato del maestro, cioè del grado di formazione, ma anche del figlio secondogenito naturale di Federico, quell'Antonio cui il Bessarione nel 1467 ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] In quel periodo, probabilmente già padre di una figlia naturale sulla quale non si hanno notizie precise, il Aldo Manutio: utilissime al comporre nell'una, e l'altra lingua, nel quale confluivano e venivano riutilizzate in chiave manualistica le cure ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] alla sua nuova vita e si esercitava alla comprensione della lingua italiana, cercando di leggere senza alcun aiuto le lettere che sua numerosa prole, E. si prese cura anche di una figlia naturale di Cosimo, nata prima del matrimonio.
L'ingresso di E. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] esplicitati. Il primo è che il giurista avrà sempre come naturale terreno di elezione la frontiera politica-diritto, il punto di del legislatore postilluminista o una scienza fondata su una lingua del diritto, ricca, esatta, popolare? Rossi esclude ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua elettronica
loc. s.le f. Apparecchiatura informatica in grado di rilevare e analizzare gli elementi costitutivi di una sostanza, anche alimentare. ◆ Costituita da centinaia di microsensori chimici, la lingua elettronica riesce a distinguere...