NUVOLONI, Filippo
Paolo Rondinelli
NUVOLONI, Filippo. – Nacque a Mantova il 4 febbraio 1441, unico maschio dei quattro figli di Carlo di Antonio, raffinato intellettuale di corte (è tra gli interlocutori [...] «non sol del verso / latino e greco e l’una e l’altra lingua, / ma del volgar polito, ornato, terso» (vv. 70-72), il Ponzino de’ Ponzoni, un figlio legittimo, Carlo, e una figlia naturale, Speranza.
L’edizione critica del Dyalogo è in Cracolici, 2009 ...
Leggi Tutto
TAVERNARI, Vittorio
Roberta Serpolli
TAVERNARI, Vittorio. ‒ Nacque a Milano il 28 settembre 1919 da Giovanni – pittore e restauratore – e da Ester Agnelli. Fu l’ultimo di quattro figli.
Apprese la maestria [...] in risposta al saggio di Arturo Martini La scultura lingua morta; nel 1946 sottoscrisse il Manifesto del realismo, tutti del 1972, sculture all’aperto in dialogo con l’ambiente naturale.
Il 1973 segnò il successo di critica e pubblico con la mostra ...
Leggi Tutto
DELOC, Daniele (Daniele da Cremona)
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cremona, probabilmente nella prima metà del sec. XII.
Il D. è autore di una traduzione in antico francese di due trattati di [...] que lombard soi" (I, Prol., 5-6). In effetti, per quanto la lingua del testo sia, secondo P. Meyer, "assez correcte" (p. 78), Nord della Francia. Molto frequenti sono i latinismi, com'è naturale per un'opera che ha come fonte una versione latina. Un ...
Leggi Tutto
FINETTI, Bonifazio
Silvano Cavazza
Nacque a Gradisca (ora Gradisca d'Isonzo, in provincia di Gorizia), capoluogo dell'omonima contea austriaca, il 16 febbr. 1705 da Antonio e Camilla Leonelli; l'8 marzo [...] previsti, della grande Glossologia che l'autore stava completando, destinata a "iscoprire una nuova Storia natural delle Genti" attraverso le lingue parlate dai diversi popoli della Terra. Al trattato faceva seguito, con paginazione a parte, la ...
Leggi Tutto
FEROCI, Corrado (in Tailandia Silpa Bhirasri)
Michael Smithies
Nacque a Firenze il 15 sett. 1892 da Arturo e da Santa Papini. Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze, dove si diplomò nel 1914 e [...] , degli scritti e delle lezioni del F. è in lingua inglese dal momento che, nonostante gli anni passati in Thailandia posizione eretta del cavaliere, una volta e mezzo più grande del naturale. L'opera fu completata nel 1953 con grandi spese.
Dopo ...
Leggi Tutto
DAZZI, Manlio
Leandro Angeletti
Nacque a Parma il 17 apr. 1881 da Edoardo e da Laurina Maurighi. La sua infanzia e la sua giovinezza furono contrassegnate dai continui spostamenti della famiglia per [...] novità linguistica il grande spirito innovativo del Goldoni, nell'avere intuito la necessità d'una lingua "parlata", vicina al "naturale" e al "sociale", come Goldoni stesso programmaticamente teorizzava: con una posizione critica nei confronti della ...
Leggi Tutto
CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] intrecciano con la riflessione sulla filosofia telesiana e sul naturalismo magico di G. B. Della Porta. Oltre alla di Nocera et Marchesa di civita S. Angelo, scritti in lingua toscana, latina et spagnola da diversi uomini illustri, Napoli 1585, ...
Leggi Tutto
CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] esponenti della corte portoghese, anche se le dediche a Giorgio, figlio naturale del re Giovanni II (1481-1495) e al successore di che il suo latino non si limita all'uso della lingua aurea, ma si sa colorare e si qualifica culturalmente come ...
Leggi Tutto
LESSI, Giovanni
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 4 ag. 1743, primo dei tre figli di Agostino di Giovanni, computista, e Teresa Guelfi. Un fratello, Bernardo, fu auditore di Consulta e avvocato regio; [...] l'apertura del Regio Liceo eretto nel Museo reale di fisica e storia naturale di Firenze con motuproprio del dì 20 febbr. 1807 (s.l. I suoi interessi per l'agricoltura e lo studio della lingua si unirono nella memoria (letta ai Georgofili il 3 giugno ...
Leggi Tutto
GILIJ, Filippo Salvatore (anche Gili, Gilii, Gilj, Gilli; Gilij, la forma più usata, è accolta dal Sommervogel e nel frontespizio del Saggio; l'atto di battesimo reca De Giliis)
Guido Gregorio Fagioli [...] al 1784 col titolo Saggio di storia americana, o sia Storia naturale, civile e sacra de' Regni e delle provincie spagnole di Orinochesi; il III (1782, pp. XVI-430) Della religione edelle lingue degli Orinochesi e di altri Americani; il IV (pp. XX-490 ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua elettronica
loc. s.le f. Apparecchiatura informatica in grado di rilevare e analizzare gli elementi costitutivi di una sostanza, anche alimentare. ◆ Costituita da centinaia di microsensori chimici, la lingua elettronica riesce a distinguere...